Promuovere, divertendo, la cultura scientifica legata alla sostenibilità ambientale, attraverso uno 'scienzacolo', grazie a cui la scienza scende in piazza, in mezzo alla gente, tra parole, musica, esperimenti e, soprattutto, emozioni. Ha questa ambizione il format 'La Scienza in Valigia', ideato dall'esperto in analisi delle reti Marco Santarelli, direttore scientifico di Ricerca & Sviluppo dell'Istituto Internazionale "Network".
Lo spettacolo si configura come uno show coinvolgente e trasversale che, in maniera innovativa e concreta, declina tutte le possibili connotazioni del concetto di energia, attraverso esperimenti, dissertazioni scientifiche, musica, la partecipazione di artisti, educatori ambientali e ricercatori. Punto di partenza è il concetto di rete. La rete è Internet, ma è anche unione delle persone, incrocio di strade e autostrade, creatività e sviluppo. La rete è soprattutto energia e social network, ma anche quel filo che lega le scoperte scientifiche nel tempo.
Il tour dello 'scienzacolo' va avanti ormai da tempo, coinvolgendo e divertendo persone di ogni tipo, dai bambini, ai giovani e agli adulti. Da Teramo a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Atri (Teramo) a Roncegno Terme (Trento), da Tortoreto (Teramo) a Mussolente (Vicenza), da Borgo Valsugana (Trento) a Grisignano di Zocco (Vicenza), fino allo spettacolo del 15 novembre a Roseto degli Abruzzi, sono state numerosissime le repliche dello show, che ha toccato diverse regioni italiane.
La 'Scienza in Valigia' è diventato anche un cd, presentato in anteprima durante una delle ultime repliche abruzzesi: un prodotto, contenente il meglio dello spettacolo, che insegna e fa riflettere, divertendo, grazie ad un linguaggio semplice e a strumenti universali quali la musica e le canzoni, finalizzate a divulgare e rendere accessibili i concetti scientifici. Tante le citazioni utilizzate per raccontare, con note e parole, la scienza: da Cabrini dell'82 che "si dispera per un rigore da non ricordare" a un Houdini "con la luna più a ponente e una rete wi-fi a levante" fino ai "sogni spaccati da gru perforanti e piene di pigrizia" delle trivelle. Alla realizzazione del cd hanno collaborato Alex Paolini, nelle vesti di brand manager e di musicista, ed uno staff di artisti composto da Domingo Muzietti, Massimo Giovannini, Anthony Di Furia, Domenico Di Paolonicola, Maria Carmine Pannella, Natascha Feliziani, Valentina Tremarolo, Valentina De Iuliis.
"Il format - afferma Santarelli - nasce da un'idea mutuata con l'astrofisica Margherita Hack con cui ho lavorato, ed hanno la finalità di fare divulgazione scientifica ai ragazzi e non, in maniera consapevole, divertente e attenta. L'obiettivo generale è quello di rendere i cittadini consapevoli delle incredibili possibilitò offerte dalla scienza, ma allo stesso tempo rispettosi e coscienti dei rischi che si possono nascondere dietro ad un comportamento di noncuranza e superficialità”.
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