Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Morte Ciro Esposito indagati altri 4 romanisti

Morte ciro esposito

Morte Ciro Esposito indagati altri 4 romanisti

Sono sospettati di essere i complici di Daniele De Santis

napoli, 01 agosto 2014, 17:11

Redazione ANSA

ANSACheck

Ciro Esposito, tifoso del Napoli rimane gravemente ferito dopo gli scontri a Tor di Quinto prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina, 3 maggio 2014 a Roma - RIPRODUZIONE RISERVATA

Ciro Esposito, tifoso del Napoli rimane gravemente ferito dopo gli scontri a Tor di Quinto prima  della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina, 3 maggio 2014 a Roma - RIPRODUZIONE RISERVATA
Ciro Esposito, tifoso del Napoli rimane gravemente ferito dopo gli scontri a Tor di Quinto prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina, 3 maggio 2014 a Roma - RIPRODUZIONE RISERVATA

Tutto il commando che il pomeriggio del 3 maggio scorso era al fianco di Daniele De Santis pochi istanti prima che facesse fuoco in direzione di alcuni tifosi del Napoli, tra cui Ciro Esposito, è finito nel registro degli indagati della Procura di Roma. Il pm Eugenio Albamonte gli contesta il reato di concorso in omicidio. Si tratta dei quattro ultrà giallorossi perquisiti due settimane fa dalla Digos nell'ambito degli accertamenti disposti dopo la morte di Esposito. Gli inquirenti ritengono che i quattro ultrà giallorossi fossero gli stessi che il 3 maggio scorso, con il casco in testa, si trovavano con "Gastone" durante l'assalto ad un pullman di tifosi azzurri diretto all'Olimpico per la finale di Coppa Italia. Al primo accenno di reazione dei tifosi napoletani che, a distanza, avevano notato l'assalto al bus, gli assalitori fuggirono. De Santis fu raggiunto in un vialetto adiacente viale Tor di Quinto, e qui avvenne la sparatoria culminata nel ferimento di Ciro Esposito poi deceduto dopo 52 giorni di agonia, e di altri due sostenitori partenopei. I complici di "Gastone" fecero invece perdere le loro tracce. I nuovi indagati saranno interrogati nelle prossime settimane da parte degli inquirenti.

A parlare di presunti complici di De Santis, che è ancora detenuto nel carcere di Viterbo, sono stati diversi testimoni. Lo stesso Esposito, in un momento di lucidità sul letto del Policlinico Gemelli, aveva confidato a parenti ed amici non solo di riconoscere in De Santis "o' chiattone" che gli aveva sparato, ma anche che questi, quando lanciò oggetti contro il bus era in compagnia di altre persone con il casco. Agli atti dell'inchiesta c'è anche, acquisita pure in sede di incidente probatorio, la versione di un tifoso azzurro, Raffaele Puzone, che parla dettagliatamente della presenza di altre persone accanto a De Santis. Quest'ultimo, rimasto ferito in modo serio durante la colluttazione con gli avversari e tuttora detenuto, per motivi di sicurezza, nell'ospedale Belcolle di Viterbo, continua a non fornire alcuna versione su quanto accaduto quel 3 maggio. Nell'interrogatorio di garanzia si avvalse della facoltà di non rispondere limitandosi solo a riferire di non ricordare nulla di quei momenti. In relazione agli ultimi sviluppi dell'indagine i legali di Esposito, avvocati Sergio Pisani e Damiano De Rosa, attendono di conoscere "il ruolo ed i singoli contributi causali forniti da ciascuno dei quattro nuovi indagati".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza