Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Napoli ko, tifosi assaltano pullman

SCATTA LA CONTESTAZIONE

Napoli ko, tifosi assaltano pullman

Young Boys domina e segna nella ripresa, azzurri senza idee

BERNA (SVIZZERA), 24 ottobre 2014, 09:21

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Il famigerato turnover di Rafa Benitez colpisce ancora. Il tecnico spagnolo schiera otto riserve e lo Young Boys domina la partita e si prende i tre punti, concludendo meritatamente con un netto ed inequivocabile 2-0. Gli svizzeri raggiungono così gli azzurri in testa alla classifica a conclusione della prima fase del girone di Europa League. Un ko che ha scatenato la rabbia dei tifosi che al termine del match hanno assaltato il pullman degli azzurri colpendolo con bastoni e spranghe. Non sono mancati fischi e insulti al tecnico. Andando alla partita, quello di questa sera è un Napoli disorientato e sbandato e costantemente in balia dell'avversario che, per la verità, non impressiona per capacità tecnico-tattiche, ma che fa onestamente la sua partita, quantomeno con ardore, grinta e voglia di vincere. Caratteristiche, queste ultime che non fanno parte del bagaglio della squadra di Benitez, un undici molle, titubante, confuso. Il tecnico spagnolo rinuncia, tutti assieme, a Higuain, Callejon, Hamsik, Koulibaly ed Insigne, che non va neppure in panchina. I sostituti lasciano il segno solo per la loro assoluta incapacità di incidere sulla gara. Un turnover sciagurato che porta Benitez a schierare Michu, De Guzman e Mertens a sostegno dell'unica punta, Zapata senza che i quattro attaccanti riescano a creare una sola vera occasione da gol. Soltanto nel finale di gara, con il risultato già compromesso dopo il gol del vantaggio dello Young Boys giunto al 6' della ripresa, l'allenatore manda in campo prima Hamsik, poi Callejon ed infine, a solo sei minuti dal fischio finale, il Pipita Higuain. Il problema, però, è che gli svizzeri, una volta trovato il gol del vantaggio, si chiudono in difesa, piazzando dieci uomini dietro la linea delle palla e lasciando in avanti il solo mastodontico Hoarau. Il gioco del Napoli dovrebbe essere velocizzato in questa fase ed invece gli azzurri danno vita ad una stucchevole, noiosa ed inutile serie di passaggi laterali che non sortiscono alcun effetto. Nel recupero poi i padroni di casa riescono a rompere l'assedio e con un veloce contropiede costruiscono l'azione che porta al raddoppio. Per il Napoli la sconfitta è pesante, non tanto per le conseguenze che potrà avere sul prosieguo del torneo europeo, nel quale la qualificazione al turno successivo è, almeno sulla carta, ancora piuttosto agevole, quanto sul morale della squadra. Perdere in malo modo contro un avversaria modesta come lo Young Boys può lasciare strascichi che rischiano di ripercuotersi anche sul cammino in campionato degli azzurri.


   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza