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Parte cantiere Multimedia Valley, da memoria a futuro

Venti milioni per primo lotto con sale, museo e polo produzione

Redazione ANSA NAPOLI

(ANSA) - NAPOLI, 11 DIC - Un luogo dove trasmettere ai bambini l'amore per il cinema, un museo per trasmettere la storia della settima arte, un polo di alta tecnologia e innovazione per formare i professionisti del futuro e varare produzioni originali. Diventerà tutto questo il Festival di Giffoni che presto allargherà i suoi orizzonti grazie alla Multimedia Valley, un progetto nato 14 anni fa e che ora diventerà concreto grazie ai venti milioni di euro stanziati dalla Regione Campania con fondi europei per la costruzione della grande struttura. L'apertura dei cantieri nella prima area di 23.000 metri quadrati (in tutto la nuova area interessata alla variante è di 200.000 metri quadrati) è stata presentata oggi a Napoli dal presidente Stefano Caldoro (in videocollegamento da Roma) e dall'assessore regionale alla Cultura Caterina Miraglia, con l'ideatore e direttore Claudio Gubitosi, il presidente di Giffoni Experience, Pietro Rinaldi e il sindaco di Giffoni Valle Piana, Paolo Russomando.
    "Il nostro impegno nei confronti di Giffoni Experience - ha spiegato Caldoro - è sempre costante. Si tratta di una realtà importante per la ricaduta occupazionale, professionale e culturale che rappresenta per il territorio. Giffoni si rivolge ai giovani e lo fa con una forza, una passione straordinaria.
    Questo lo si deve alla determinazione del direttore artistico Claudio Gubitosi. Noi come Regione abbiamo creduto in questo progetto e lo abbiamo voluto realizzare perché Giffoni vale e perché i giovani che lo seguono da sempre hanno bisogno di questa straordinaria e unica realtà riconosciuta non solo a livello nazionale ma a livello ormai mondiale".
    "La Campania assume con questo progetto - ha detto Gubitosi - un ruolo di grande prestigio in Europa per aver determinato, deciso e promosso la cultura come fonte di ricchezza e di sviluppo. Il Sud Italia reagisce alla crisi investendo. Giffoni ha dimostrato di essere uno speciale promotore della bellezza sapendo infondere, in momenti così drammatici, fiducia e benessere. Per i giovani non saremo più solo una guida ideale con la quale dialogare e confrontarsi, ma anche una realtà nella quale scoprire un ruolo e la propria identità professionale".
    "La nostra Giunta regionale - aggiunge l'assessore Caterina Miraglia - ha fatto un atto di grande coraggio investendo in questo progetto, visti i tempi di enorme difficoltà economica che vive il Paese".
    Giffoni Multimedia Valley apre il cantiere dopo 14 anni di un lungo e tormentato percorso. Ideato nel 2000, sei anni dopo l'allora governatore Antonio Bassolino confermò che il progetto sarebbe stato finanziato. Il comune di Giffoni Valle Piana approvò il progetto preliminare che nel 2008 viene incluso nel piano di interesse regionale e inserito nell'APQ Infrastrutture per i sistemi urbani, per un importo di 20 milioni di euro. Dal 2010 al 2013 le varie criticità economiche e finanziarie della Regione e del Governo italiano mettono a rischio la realizzazione dell'opera, prima dell'accelerazione impressa da Caldoro. In questo primo blocco di lavori saranno realizzate due nuove sale, spazi museali, la Cineteca della Regione Campania, ambienti per progetti innovativi, startup, digital education, spazi espositivi, parcheggi e zona verde. "Giffoni Multimedia Valley - ha spiegato il sindaco di Giffoni Paolo Russomando - rappresenterà un'occasione per i nostri giovani che avranno un'occasione di crescita umana e professionale".
    In attesa del completamento dei lavori, previsto per il dicembre 2015, Giffoni Experience sarà quest'anno già più grande con nuovi spazi che consentiranno nella 45esima edizione, in programma dal 17 al 26 luglio, di poter accogliere altri 400 giurati portandone il numero a 3900. (ANSA).
   

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