Travestiti da rappresentanti delle forze dell'ordine mettevano a segno furti e rapine in abitazione esibendo falsi decreti di perquisizione: due bande di malviventi che usavano lo stesso modus operandi sono state sgominate dai Carabinieri di Napoli, che hanno arrestato 13 persone. Entrati in casa, i ladri rovistavano in stanze e mobili per portare via soldi e oggetti di valore. Una rapina è stata immortalata dalla videosorveglianza di una delle vittime, che ha consentito ai militari di identificare alcuni malfattori e poi i loro complici
Le tredici persone arrestate oggi dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli sono ritenute responsabili, complessivamente, nel 2014, di undici rapine che hanno fruttato un bottino composto da oltre 232 mila euro in contanti e da 210 mila euro in oggetti preziosi. A casa di Umberto De Rosa, uno dei 13 arrestati, i carabinieri hanno trovato e sequestrato 4.800 euro in contanti e un pregiato Rolex, ritenuti provento dei furti. Per dodici persone è stato disposto l'arresto in carcere: si tratta di Ciro Rinaldi, Michele Sepe, Massimo Capobianco, Umberto De Rosa, Ivan Di Vincenzo, Rosario Tolomelli, Salvatore Romano, Bruno Savorra, Corrado Piatti, Andrea Iglieri, Salvatore Mauro, Carmine Ferrante. Nei confronti di Camillo Corrado, invece, il gip del Tribunale di Napoli ha disposto gli arresti domiciliari