(ANSA) NAPOLI, 12 APR - Un pontile galleggiante a cui si
possono attraccare barche da diporto e che però si autoalimenta
sfruttando le energie rinnovabili. E' il ''Freedom Power''
presentato a Napoli nell'ambito di EnergyMed, che si è concluso
ieri alla Mostra d'Oltremare, e che contribuisce in maniera
determinante al risparmio energetico nei porti turistici e nelle
strutture balneari.
Il ''pontile galleggiante modulare e generatore polivalente
di energia da fonte rinnovabile integrato'', questo il nome del
prodotto sfrutta energia elettrica, termica e ad aria compressa
da fonte rinnovabile, oltre ad assolvere le normali funzioni di
pontile o piattaforma galleggiante al servizio della nautica,
delle strutture balneari e delle attività marittime in genere.
Il freedom power è un'infrastruttura concepita per sfruttare al
meglio le correnti fluviali e marine, il moto ondoso e le maree,
oltre che l'energia eolica e quella solare, grazie ad una serie
di modifiche sostanziali, sia strutturali che funzionali, che lo
rendono versatile e idoneo alle molteplici funzioni. Ma il
pontile funge anche da infrastruttura a supporto della mobilità
sostenibile, grazie al fatto che è concepita per rifornire
energia ai veicoli elettrici e a quelli con propulsore ad aria
compressa, mediante apposite colonnine posizionate lungo il
pontile.
Il legame della struttura col mare è però fortissima anche
sotto il profilo dell'energia visto che le correnti orizzontali
fluviali o marine vengono intercettate mediante ruote idrauliche
che la trasformano in energia elettrica. Il pontile si è
classificato al 3° posto della categoria ''Mobilità
Sostenibile'' del Concorso di Idee Internazionali promosso da
Mare Vivo.
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