(ANSA) - MILANO, 17 GIU - L'Uruguay coglie l'occasione di Expo per presentarsi al mondo come il Paese ideale in cui investire nel campo energetico. Nel suo padiglione all'Esposizione universale ha organizzato una videoconferenza che ha messo in contatto il Ministero di Industria, Energia e Miniere uruguaiano, l'Ute, l'azienda statale che fornisce energia elettrica, e potenziali investitori, ospiti del padiglione. Da Montevideo, tra gli altri, era in collegamento il ministro ad interim di Industria, Energia e Miniere, Guillermo Moncecchi. Da anni l'Uruguay porta avanti politiche energetiche fortemente incentrate sulle energie rinnovabili, è ormai una Nazione all'avanguardia in materia di 'green economy'. Attualmente è il Paese sudamericano con la più alta percentuale di energia rinnovabile: nel 2014 il 95% della sua domanda di energia è stato soddisfatto da fonti rinnovabili. Secondo le previsioni ufficiali, nel 2016 l'Uruguay diventerà il Paese con la più alta percentuale di energia eolica nel mondo (con il 33% del totale dell'energia elettrica che produrrà in quell'anno), superando Danimarca, Spagna e Germania. "Garantiamo un'infrastruttura solida e in espansione e risorse umane preparate", ha assicurato Moncecchi. "Abbiamo sicurezza economica e giuridica e regole chiare per chi vuole investire - ha aggiunto il direttore del settore Consulenza di Ute, Walter Sosa -. Questo grazie a un piano energetico nazionale, approvato nel 2008 e in vigore fino al 2030, accordato da tutti i partiti politici in parlamento".

Enel è una delle aziende che, nel 2013, ha scelto di scommettere sull'Uruguay, con il progetto 'Enel green power': "Stiamo investendo più di 98 milioni di dollari - ha ricordato il business development manager di Enel green power, Jorge Manuel Cernadas -. Abbiamo creato più di 600 posti di lavoro, e facciamo risparmiare 62 milioni di tonnellate di co2".(ANSA).