Ecuador Exquisito sposa cucina francese

Chef Miranda, amo il ragù bolognese ma cerco icona ecuadoriana

Redazione ANSA MILANO

(ANSA) - MILANO, 22 LUG - "Quando vengo in Italia vengo per mangiare". A dirlo è lo chef ecuadoriano Guillermo A. Miranda, che questa volta, però, in Italia è venuto a presentare i deliziosi piatti della cucina del suo Paese, nell'ambito delle iniziative di 'Ecuador Exquisito', organizzate dal padiglione ecuadoriano a Expo. Dal ceviche di corvina e gamberetto all'insalata di quinoa rossa e bianca, dall'encocado di gamberi alla torta di cioccolato ecuadoriano con gelato di mora e guanabana: questi i piatti con cui l'Ecuador ha voluto raccontarsi, con una cena preparata a quattro mani insieme allo chef Aurélien Gransagne del padiglione Francia, che ha ospitato l'evento. Ad accompagnare le pietanze il meglio dei vini francesi: Riesling Trimbach, Crozes Hermitage Chapoutier, e Maury per il dolce. Miranda, però, ha un debole per la cucina italiana: "Per essere felice mi basta un piatto di pasta al ragù bolognese e magari una piccola salsiccia - confida -. Ammiro il fatto che la vostra cucina, così come quella di altri Paesi, sia facilmente identificabile: se dico Italia penso alla pasta; alla Francia associo il formaggio e i vini e alla Spagna le tapas.

Vorrei che anche l'Ecuador avesse una sua icona culinaria".

Trovare un piatto che identifichi la tradizione ecuadoriana "non è impresa semplice - spiega Miranda - perché abbiamo un'enorme biodiversità ed è più semplice trovare un piatto corrispondente ad ogni regione. Se penso alla costa, ad esempio, il piatto tipico è il ceviche di gamberi, mentre nelle Ande c'è l'hornado, l'arrosto. Le nostre specialità sono tante, ma tra 5 anni vi saprò dire qual è la nostra 'icona exquisita'".(ANSA).

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