MILANO - Con la riforma de 'La buona scuola' "viene messo a regime un capitolo del bilancio dello Stato per l'alternanza scuola lavoro di 100 milioni di euro. Questo cambia la prospettiva e gli orizzonti per la progettazione che le scuole possono fare per questa attività". Lo ha spiegato la dirigente generale del ministero dell'Istruzione, Carmela Palumbo, intervenendo al convegno organizzato a Expo dal gruppo Nestlé Italia, dedicato ad illustrare i risultati del programma 'Alliance for Youth', che ha l'obiettivo di favorire l'occupazione giovanile.
Nel corso del convegno rappresentanti delle aziende, che fanno parte dell'Alleanza con Nestlé, e istituzioni si sono confrontati sulle politiche per favorire l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.
   "Bisogna entrare nella logica - ha aggiunto - che accanto alla frequenza scolastica, accanto alle competenze di base entrano anche quelle sviluppate in azienda". Dalla prossima settimana il ministero dell'Istruzione diffonderà anche un manuale nelle scuole per accompagnare le scuole alla coprogettazione delle attività di alternanza scuola lavoro.
   "Senza il contributo delle imprese - ha sottolineato il segretario generale del ministero del Lavoro, Paolo Pennesi - parlare di rilancio dell'occupazione giovanile è impossibile. L'iniziativa lanciata dal gruppo Nestlé è una delle poche del settore privato che lavorano su questo fronte". Per incrementare il tasso di occupazione dei ragazzi in Italia "speriamo che possano anche continuare strumenti come quello di Garanzia Giovani - ha concluso Pennesi - che prevede 1 miliardo e mezzo di fondi per introdurre i giovani nel mondo del lavoro".