MILANO - E' arrivata a Expo per comunicare ai giovani il valore dello sport la tennista italiana, Flavia Pennetta. Reduce dal grande successo degli Us Open, contro la collega e amica Roberta Vinci, la tennista pugliese è arrivata in visita all'esposizione di Milano, ospite del padiglione Coca Cola. "A Expo si respira un clima bellissimo sotto tutti i punti di vista - ha commentato con la stampa - mi stanno dando quel momento di gloria anche qui, ed è veramente una cosa molto speciale per me". Il padiglione della Coca Cola a Expo al termine dell'evento verrà smontato per diventare un campo da basket, che sarà donato alla città di Milano. "Penso che questa iniziativa sia meravigliosa - ha detto Flavia Pennetta - e come sempre Coca Cola è un passo avanti quando di parla di sport.

Grazie a questo progetto molti giovani avranno la possibilità di avvicinarsi allo sport, è un regalo meraviglioso per la città di Milano". La tennista a Expo ha lanciato un messaggio alle giovani generazioni che si avvicinano all'attività sportiva: "ai giovani voglio dire di credere sempre ai loro sogni, di non mollare mai anche nei momenti negativi. Proprio in questi casi serve lavorare duro per arrivare ad esaudire i sogni nel cassetto". Ad accogliere l'atleta al padiglione la general manager Coca-Cola per Expo, Kim Alexander, il commissario unico di Expo, Giuseppe Sala e l'assessore allo Sport di Regione Lombardia, Antonio Rossi. "Lo sport è sempre nel dna di Coca Cola che promuove i suoi valori in 130 Paesi nel mondo e a 3 milioni e mezzo di persone - ha spiegato Kim Alexander - nel 2015 l'obiettivo è coinvolgere 750 mila persone con iniziative concrete di sport sul territorio". La cosa bella di Expo "è che i volti noti che vengono in visita, dai grandi campioni dello sport ai politici, si mettono a disposizione della gente come simboli positivi - ha commentato il commissario unico di Expo, Giuseppe Sala - Il nostro Paese ha avuto bisogno di questa grande giornata dello sport così come credo di un evento come Expo".