ROMA - Sei giorni all'insegna della Citroen 2CV. Dal 28 luglio fino al 2 agosto tutti gli appassionati della 'deuche' stanno arrivando a Toru, in Polonia, per il 21mo raduno mondiale dedicato a una delle auto più longeve della storia. La 2CV, infatti, è stata prodotta - in tantissime versioni, anche commerciali e derivate - dal 1948 al 1990. Il raduno, invece, è nato nel 1975 e per questa edizione sono attese circa 7.000 auto e 20.000 partecipanti che verranno accolti a Toru, la più bella città del nord della Polonia. Si potrebbe, quindi, battere il record delle edizioni del 2011 in Francia e del 2013 in Spagna, che avevano avuto oltre 20.000 presenze. Appassionati di ogni tipo e membri di club 2 CV possono ammirare le molteplici versioni della Citroen più carismatica e più venduta di sempre, con oltre 5 milioni di esemplari prodotti.
Durante questo evento unico il pubblico può visitare il museo temporaneo Citroen, in cui sono esposti diversi modelli e foto provenienti dal 'Conservatoire' della Casa.

I collezionisti Citroen e i membri della 'Amicale Citroen Internationale' hanno anche l'occasione di partecipare a varie competizioni, come gare fuoristrada e su circuito, o concorsi di montaggio/smontaggio della 2 CV, per richiamarne il carattere versatile. Sono stati anche organizzati mercatini di pezzi di ricambio e concorsi di eleganza, in cui la 2CV affronterà altre vetture, come l'Ami 6, l'Ami 8, la Dyane e la Méhari. Ma questo appuntamento è anche un'avventura, con alcuni collezionisti che hanno deciso di percorrere insieme a bordo di una 2CV la strada verso la Polonia dal loro Paese d'origine. È il caso dei 'ducevallisti' italiani in partenza da tutto il Bel Paese: alcuni partiranno da Terni, una carovana ufficiale da Cuneo, altri da Bergamo ed una particolare 2CV è partita da Milano: è la 2CV Soleil, la serie speciale ricostruita quest'anno da Citron Italia sulla base dei disegni dell'artista Serge Gevin. Bianca e gialla, con un cappello da marinaio sulle fiancate ed un salvagente sul portellone, la Soleil ha i colori della sabbia e del sole e accompagnerà un equipaggio italiano verso il nord della Polonia, alla scoperta dei paesaggi della Mitteleuropa, sino a Toru, la città di Copernico.