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Crisi: Ue; Morganti (Ln), mai schiavi di Bruxelles

Euroduputato leghista, gravi parole Van Rompuy su sovranita'

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 30 NOV - ''La colpa'' della crisi ''è dell'Ue che ha aperto il mercato interno alla concorrenza sleale dei Paesi asiatici, con la conseguenza di un aumento considerevole della disoccupazione per le nostre Pmi. E noi dovremmo essere comandati da questa gente? La risposta delle Lega Nord è: No, non saremo mai schiavi di Bruxelles!''. Cosi' l'eurodeputato leghista Claudio Morganti membro della commissione parlamentare per gli affari economici e monetari, ha commentato la dichiarazione rilasciata oggi dal presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy, secondo cui: ''Per stare in una zona Euro che abbia una struttura credibile occorre sacrificare la sovranità nazionale".

''Le parole di Van Rompuy sono gravi. Se stiamo in queste condizioni, la colpa - sostiene Morganti - è soprattutto della comunità europea che avrebbe dovuto controllare i bilanci degli Stati membri, invece di ignorare le indiscrezioni che giungevano in merito, su Paesi come il Portogallo e la Grecia, quando ancora si potevano fare tentativi di salvataggio. Questa crisi non è altro che la diretta conseguenza dell'atteggiamento dell'Europa che, troppo a lungo, ha fatto orecchie da mercante''.

(ANSA).

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