''Rispetto le sentenze dei giudici,
ma sento come gratuite ed offensive alcune considerazioni sul
mio conto''. Così Domenica Ferrulli, figlia di Michele morto nel
giugno 2011 mentre gli agenti lo stavano ammanettando, parla
delle motivazioni della sentenza con cui la Corte d'Assise di
Milano ha assolto quattro poliziotti. Il riferimento è ad alcuni
passaggi delle motivazioni nei quali i giudici spiegano che la
figlia di Michele Ferrulli avrebbe influito negativamente su
alcuni testimoni del procedimento.
''Non mi aspettavo nulla di diverso da quel che leggo nelle
motivazioni - commenta con amarezza Domenica Ferrulli - i
filmati sono sotto gli occhi di tutti, mio padre è morto
chiedendo aiuto e supplicando i poliziotti di smetterla.
D'altronde - aggiunge - durante la camera di consiglio, durata
soltanto un'ora, tutti abbiamo visto alcuni giudici popolari nei
corridoi fumare e prendere il caffè''. Domenica Ferrulli
conclude dicendo di essere comunque ''serena e vado a testa alta
perché ho fiducia nella giustizia, ride bene chi ride ultimo''.
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