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Porti: vicesindaco Ravenna, macroautorità Adriatico è errore

Mingozzi su ipotesi accorpamento con Trieste, Venezia e Ancona

22 maggio, 11:50
Porti: vicesindaco Ravenna, macroautorità Adriatico è errore Porti: vicesindaco Ravenna, macroautorità Adriatico è errore

(ANSA) - RAVENNA, 22 MAG - "Riaffiorano in questi giorni ipotesi di riforma degli ambiti portuali e proposte di un nuovo macro distretto del bacino adriatico che accorperebbe le Autorità portuali di Trieste, Venezia, Ravenna e Ancona. Se il ministro Delrio riproponesse la recente ipotesi 'Lupi' ripeterebbe un errore madornale, confondendo il sostegno alla portualità italiana con una geografia di fusioni che ammazzerebbe la competitività e ogni speranza di nuovi investimenti in reti e infrastrutture proposte dagli scali più attivi". Il vicesindaco di Ravenna, Giannantonio Mingozzi, interviene sul tema dopo ipotesi di stampa di una imminente riforma in tal senso del settore. "Questo vale in particolare per Ravenna, che intende sviluppare offerta logistica e investimenti pubblici e privati che passano dall'approfondimento dei fondali e da nuove misure per lo smaltimento degli escavi" ha aggiunto.

"Questa è la nostra priorità, che non può essere dimenticata e annegata in una inutile ripresa di conflitti tra i nostri porti per assecondare proposte dannose. Abbiamo bisogno dell'aiuto di Stato e Regione per questi interventi urgentissimi, del resto già contenuti nel 'Progettone', che contribuiscano a risolvere una vera e propria emergenza. Tutto il resto è una minaccia alla credibilità delle istituzioni che hanno assunto impegni ben precisi sullo sviluppo del porto di Ravenna e sulle condizioni indispensabili per raggiungere quei risultati".(ANSA).

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