Porti: Cagliari, aumenta traffico merci (+ 12%)

(ANSA) - CAGLIARI, 25 NOV - Porto di Cagliari in crescita: aumentano le merci trasportate nello scalo industriale. I volumi di traffico movimentati nel porto commerciale dal gruppo Contship fanno registrare un netto incremento: nel terzo trimestre del 2015 si registra un + 12,3 % (con oltre 172 mila teu movimentati), dato percentuale maggiore dell'intero gruppo in Italia.

A supporto di questo traffico, il comitato portuale ha deciso di abbattere le tasse di ancoraggio, per il 2015, di oltre il 20% con un investimento di oltre 1milione di euro. Sono le ultime novità comunicate dal commissario straordinario Roberto Isidori al termine della seduta del comitato portuale di questa mattina.

Non solo Macchiareddu. "La stagione crocieristica - spiega il numero uno dello scalo del capoluogo- si chiuderà con altri 280 mila passeggeri in transito e per il 2016 abbiamo prenotazioni per oltre 300 mila crocieristi, un vero e proprio boom, che ci fa entrare a pieno diritto tra i grandi porti italiani. La scelta di Grimaldi di aprire nuove rotte commerciali e il potenziamento di Tirrenia stanno facendo crescere in maniera importante il traffico su gomma, facendo diventare il porto di Cagliari naturale porto di origine e destinazione delle merci che transitano in Sardegna, con una notevole riduzione delle emissioni di CO2 ed il contenimento del traffico sull'autostrada tra Cagliari - Sassari".

E ancora. La Sardegna avrà il suo primo Posto di Ispezione Frontaliero (Pif) per i controlli sulle carni provenienti dai Paesi extra Ue grazie all'esito favorevole dell'audit condotto dal Food Veterinary Office della Commissione europea (FVO). Il Pif, con sede nel porto di Cagliari si occuperà dei controlli sull'importazione di prodotti di origine animale.

Grande soddisfazione, da parte dello stesso Isidori, per il finanziamento da parte della Regione Sardegna della Zona Franca Doganale che nascerà a ridosso del Terminal container del porto Canale. (ANSA).