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Vela: Volvo Ocean Race, emozioni alla 'leg 0 ' simulazione di crisi

Vince Tean Vestas Wind, un uomo a mare a bordo di Dongfef Race Team

14 settembre, 18:49
Vela: Volvo Ocean Race, emozioni alla 'leg 0 ' simulazione di crisi (foto javier escandell) Vela: Volvo Ocean Race, emozioni alla 'leg 0 ' simulazione di crisi (foto javier escandell)

(ANSA) - Alicante, 14 set - La Leg 0 della Volvo Ocean Race, un importante test, ma non valido ai fini della classifica, per mettere a punto le procedure di emergenza e le tarare al meglio le attrezzature di bordo, non è stata avara di emozioni, e anche di qualche momento drammatico, con una vela e un uomo a mare a bordo di Dongfenf Race Team, e la vittoria di Team Vestas Wind. Solo un assaggio di quello che aspetta i sette team durante il giro del mondo, che partirà fra sole tre settimane. Ogni team doveva infatti simulare e risolvere una “situazione di crisi” indicata dagli organizzatori.

La prova generale della regata,  importantissima per mettere a punto sistemi ed equipaggi, è terminata con un finale thrilling poco prima dell'alba di domenica con cinque delle sette barche partecipanti che hanno tagliato la linea del traguardo dopo aver completato il percorso da Alicante a Palma di Maiorca in soli venti minuti, e la sesta solo 16 minuti più tardi.

Gli equipaggi durante la Leg 0 hanno anche portato a termine una serie di simulazioni di situazioni di emergenza, programmate in precedenza, ma in alcuni casi è successo anche l'imprevedibile. A bordo di Dongfeng Race Team infatti, l'equipaggio ha vissuto momenti intensi quando ha dovuto recuperare una vela caduta in mare durante una manovra e quando il velista cinese Jin Hao Chen (detto Horace) ha dovuto aggrapparsi a una cima gettata in acqua dai suoi compagni per essere recuperato dopo essere caduto in mare mentre stava lavorando su una deriva. Prontamente riportato a bordo Horace non ha riportato ferite, a parte una leggera contusione a una mano e all'orgoglio, imparando però una preziosa lezione sui pericoli della navigazione oceanica. “Sono caduto in mare e mi sono tenuto a una cima, fortunatamente mi hanno recuperato in fretta. Ho perso un bel lembo di pelle da una mano, ma sono comunque riuscito a finire la prova usando una mano sola.” ha raccontato Horace. Il suo skipper Charles Caudrelier ha spiegato come quanto successo sia stata una lezione per tutti i componenti del Dongfeng Race Team. “E' giovane e sta imparando ad aver cura di se stesso. In regata sarebbe stato molto peggio. Non è mai bello avere una situazione di uomo a mare a notte fonda.” La prima barca a tagliare la linea del traguardo di Alicante, dopo circa 350 miglia di navigazione è stata la danese Team Vestas Wind, l'ultimo ad annunciare la sua partecipazione e quello con evidentemente meno allenamento, che ha finito a soli 10 secondi, cioè un centinaio di metri, davanti agli olandesi di Team Brunel in un finale al cardiopalma. Dopo i danesi e gli olandesi ha concluso la prova Abu Dhabi Ocean Racing, seguito da Team Alvimedica, dall'equipaggio femminile di Team SCA e da Dongfeng Race Team. A chiudere gli arrivi Team España, con un ritardo di quasi sette ore a causa di una decisione di navigazione errata.

I team saranno ora impegnati a preparare uomini e mezzi in vista dell'avvio della Volvo Ocean Race il prossimo 4 ottobre, giorno della disputa della In-port race di Alicante.

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