Percorso:ANSA > Mare > Speciali > Crociere: La Spezia, boom di crociere e nuovi investimenti

Crociere: La Spezia, boom di crociere e nuovi investimenti

Previsti 500 mila passeggeri nel 2014, aspettativa di oltre i 800 mila nel 2015

24 ottobre, 19:06
La nave Liberty of the seas nel porto di La Spezia La nave Liberty of the seas nel porto di La Spezia

GENOVA - Dai 45mila passeggeri del 2010 ai 500mila stimati per il 2014 con l'aspettativa di superare gli 800mila nel 2015. Il boom delle crociere, a La Spezia, nasce dal forte investimento fatto da Autorità Portuale in questo comparto. I grandi lavori di ampliamento del molo Garibaldi, hanno, infatti, permesso di accogliere già nel 2013, oltre 213 mila passeggeri, con un incremento del 325% rispetto al 2012 e, grazie alla ristrutturazione della ex sede della dogana trasformata in nuovo punto di accoglienza per i passeggeri, nel 2014 sono attesi alla Spezia circa 493 mila passeggeri, con 183 scali nave pari ad un incremento del 130% dei transiti rispetto al 2013. "Nel 2015 è previsto un ulteriore forte incremento, con circa 805 mila i passeggeri attesi (+63%) e 251 scali nave - ha sottolineato il Presidente di Autorità Portuale, Lorenzo Forcieri -. In particolare nel 2015 MSC raddoppierà gli scali previsti (due settimanali) ed il porto vedrà salire a circa 80 mila i passeggeri totali che usufruiranno dello scalo come home port/interporting mentre dal 2015 faranno anche scalo inaugurale alla Spezia la Allure of the Seas e la Anthem della Royal Caribbean e la Costa Diadema. Le compagnie che scalano già La Spezia sono: Costa Crociere, Royal Caribbean Intl, MSC Crociere, Disney, Ibero Cruises, Carnival, Aida Cruises, Pullmantur, Regent Seven Seas". Per consolidare ulteriormente i già ottimi risultati fin qui ottenuti, ma anche per migliorare ulteriormente l'offerta verso un mercato dinamico in forte espansione, l'Autorità Portuale sta procedendo con decisione alla progettazione di quella che sarà la definitiva sistemazione dell'area crociere, con un nuovo molo alla calata Paita che permetterà l'accosto simultaneo di due grandi navi e di un terminal, su due livelli, che permetterà di gestire al meglio i flussi di passeggeri e la movimentazione dei bagagli sia dei crocieristi in transito che di quelli in home port. A questo si aggiunge l'attività del consorzio Discover, che si occupa della gestione delle attività logistiche legate allo sbarco, imbarco e transito dei passeggeri, che ha messo in atto una serie di iniziative e contatti coi territori limitrofi per sviluppare il potenziale turistico dei luoghi e le opportunità di sviluppo economico ad essi legate.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA