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I trucchi per andare in Sardegna e spendere poco

22 maggio, 12:19

Sardegna, e chi non ci vuole andare? Per una vacanza al mare e al sole, o alla ricerca delle specialità enogastronomiche delle località dell'interno ci sono i dieci comandamenti del viaggio senza stress e con poche spese. Dieci consigli o trucchetti per far sì che il divertimento cominci appena si sale a bordo. Prima regola. Massima flessibilità nella scelta delle date di partenza e di ritorno. Magari facendosi aiutare dal calendario amico sul sito della Tirrenia, suggerimenti "a tavolino" per programmare la traversata usando buon senso e mantenendo più soldi in tasca o nelle carte di credito. Insomma, attenti alle offerte che cambiano da un giorno all'altro. Chi non è costretto dal piano ferie aziendale eviti le settimane a cavallo tra luglio e agosto. E, in alta stagione, mai partire nei weekend. Basta spostare la partenza e il rientro di uno e due giorni, durante la settimana, e i prezzi sono molto più contenuti. Poi sempre per quanto riguarda i costi in nave vale la regola che l'anticipo batte il last minute.
Insomma vince chi prenota prima, meglio se con qualche mese d'anticipo. Informandosi sui pacchetti viaggio più soggiorno. Anche quest'anno Tirrenia ha stipulato accordi con tour operator, comuni e consorzi. Due esempi: www.sullacrestadellonda.it e www.sudsardegna.it due siti di operatori sardi ce hanno fatto accordi con le compagnie e offrono pacchetti molto convenienti e, talvolta, disponibili fin sotto data. Auto propria o a noleggio? Valutare sempre, in base ai costi che si dovrebbero sostenere, se è il caso di prendere un’auto a noleggio o viaggiare con la propria vettura. In molti casi, soprattutto per chi dista al massimo a due ore di auto da un porto e deve passare almeno una settimana in Sardegna, l’ideale sarebbe partire con la propria macchina e prendere la nave per raggiungere l’isola. Altri suggerimenti. Valutare l’ipotesi delle partenze diurne, si può scegliere. E per il giorno basta il passaggio ponte. Una sistemazione da prendere in considerazione in ogni caso. È possibile partire dunque sia di sera. E affrontare la traversata di notte. Ma anche di mattina, in modo da passare qualche ora in nave per poi sbarcare in Sardegna nel tardo pomeriggio. Di giorno ovviamente basta il passaggio ponte. Un ipotesi da valutare comunque. I prezzi, infatti, sono estremamente contenuti. E i viaggiatori usufruiscono comunque di tutti i servizi: bar, ristorante, self service, cinema, negozi, sala giochi, area bambini. In alternativa ci sono anche le poltrone. Queste soluzioni sono consigliate per chi può rinunciare al letto per una notte. Per chi invece non può fare a meno del letto, esiste la possibilità di prendere una cabina in condivisione con altri passeggeri (non esclusiva) e di risparmiare sul costo del biglietto. Infine, su alcune tratte, per chi viaggia con il proprio camper o la roulotte al seguito, è prevista l’opzione “Camping on board”: è possibile utilizzare il proprio mezzo come sistemazione. Un consiglio- precauzione? È importante fare un’assicurazione sui biglietti che si acquistano. In questo modo sarà possibile prenotare un viaggio con grande anticipo, anche mesi prima, senza particolari rischi. Se poi le date prenotate non andassero più bene, si potrà avere il rimborso del biglietto. AXA Assistance, ad esempio, ha ideato una polizza in esclusiva per Tirrenia che con poco più di 3 euro a persona, offre l’opportunità di cancellare il proprio viaggio, anche se acquistato a tariffa low cost, senza pagare la penale e senza doversi giustificare con la compagnia.

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