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Proposto Nobel Pace a Marina Militare e Guardia Costiera

Idea 'Progetto Mediterranea' per vite salvate in mare

24 aprile, 15:16
Un'immagine di Giuliana Rogano, fotografa ufficiale di Progetto Mediterranea/A Photo by Giuliana Rogano, official photographer of Progetto Mediterranea expedition Un'immagine di Giuliana Rogano, fotografa ufficiale di Progetto Mediterranea/A Photo by Giuliana Rogano, official photographer of Progetto Mediterranea expedition

(ANSA) - GENOVA, 23 APR - La spedizione italiana scientifica e culturale "Progetto Mediterranea", salpata il 17 maggio 2014 da San Benedetto del Tronto, propone la candidatura della Marina Militare Italiana, della Guardia Costiera e delle Capitanerie di Porto al Premio Nobel per la Pace. "200.000 persone destinate a morte certa salvate dalla missione militare ed umanitaria italiana Mare Nostrum ed ora nell'ambito di Triton, l'operazione europea di salvaguardia dei confini, con i limiti che essa impone. E migliaia d'altre vengono salvate ogni giorno. Una strage, comunque, nonostante tutto, ma che senza Marina Militare, Guardia Costiera e Capitanerie di Porto, sarebbe un massacro senza precedenti, vicino a molti genocidi già acclarati nella Storia", dice Simone Perotti, lo scrittore e velista, ideatore di Progetto Mediterranea.

"Uomini e donne, marinai, che compiono sforzi immani, ogni giorno, per salvare vite in mare, secondo il più antico rituale della bella legge umana del mare: un uomo in difficoltà va salvato. Una legge semplice, millenaria, che accomuna qualunque uomo di mare, qualunque navigante, qualunque mozzo o comandante", dice ancora Perotti. "Il loro non è soltanto un dovere" continuano alcuni membri dell'equipaggio di Mediterranea, tra i quali Giuliana Rogano fotografa ufficiale della spedizione.(ANSA).

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