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Cina cambia strategia, Marina proteggerà 'mare aperto'

Dragone più aggressivo. 'Lodo' Taiwan, esplorazione comune mari

26 maggio, 16:23
Cina cambia strategia, Marina protegger 'mare aperto' Cina cambia strategia, Marina protegger 'mare aperto'

(ANSA) - ROMA, 26 MAG - La Cina rivede le sue priorità strategiche dal punto di vista militare rimodulando, in particolare, l'azione della Marina dalla sola "difesa delle acque territoriali" alla "protezione del mare aperto". Un cambio di passo che è inevitabilmente legato alle aspirazioni territoriali del Dragone nel Mar Cinese meridionale e fonte di dispute con i propri vicini di area. Un modo di fare che preoccupa molto Washington. Il documento - che, secondo la BBC, individua come d'importanza critica per la Cina, oltre agli oceani, il cyber-spazio, il nucleare, lo spazio - specifica che la Cina "non attaccherà a meno che non sia attaccata ma contro-attaccherà" e menziona "le azioni provocatorie di alcuni vicini e di elementi terzi che si immischiano negli affari del Mar Cinese meridionale". Alla conferenza stampa di presentazione del documento il portavoce del ministro della Difesa ha sottolineato come, dal punto di vista della "sovranità", l'impegno cantieristico del Paese nelle isole Spratly - dove la Cina sta costruendo piste di atterraggio - "non è diverso da altri tipi di progetti edili in altre parti del Paese". Intanto il presidente di Taiwan Ma Ying-jeou ha proposto di mettere da parte ogni tipo di rivalità nella regione e varare progetti comuni di "esplorazione delle risorse" così da far scendere la temperatura nell'area. (ANSA).

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