Ungheria, da contadini angurie a soldati al lavoro a 'muro'
Il governo vuole che barriera su confine sia finita entro agosto
11 agosto, 19:25
(ANSA-AP) - MORAHALOM - Alcuni contadini ungheresi, che hanno denunciato il danneggiamento dei raccolti da parte di migranti che attraversano i loro campi, hanno donato angurie fresche e altri tipi di frutta ai soldati magiari che sono al lavoro, malgrado il gran caldo, per erigere la barriera al confine con la Serbia pensata per fermare l'afflusso di profughi.
Lajos Acsay, che ha organizzato le donazioni - che includono mille chilogrammi di angurie - ha affermato che i contadini dell'area attorno al villaggio di Morahalom vivono sulla propria pelle "la parte oscura del problema delle migrazioni".
Il governo ungherese mira a completare la barriera al confine con la Serbia, alta quattro metri e lunga 175, entro il 31 agosto. Per permettere il raggiungimento dell'obiettivo, soldati magiari stanno sistemando filo spinato a ridosso della frontiera, attraversata solo quest'anno da 110 mila migranti. La maggior parte di essi richiede asilo politico in Ungheria, ma lascia poi il Paese per raggiungere altre nazioni Ue, come Germania e Danimarca, prima che i loro casi vengano analizzati.
(ANSA-AP).
