Un arsenale di armi e munizioni è stato scoperto dai Carabinieri, a poca distanza dalla sede del Comando provinciale dell'Arma, in un condominio a Bari in via di Vagno. In un appartamento abitato da Alessandro Patruno, di 66 anni, con precedenti penali per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, che è stato arrestato, i Cc hanno trovato 40 armi tra cui fucili, kalashnikov, mitragliette, e migliaia di proiettili di ogni calibro. Trovato anche un libro sulla Camorra e 10 kg di cocaina.
"Siamo davanti a una recrudescenza delle attività della criminalità organizzata, ma la Puglia e Bari non torneranno agli anni '80, quelli più cupi della nostra storia recente". Lo rende noto con un comunicato l'assessore alla Legalità della Regione Puglia, Guglielmo Minervini (Pd), commentando la notizia del ritrovamento di armi e munizioni, anche da guerra, in un condominio di via Vagno, a Bari. "Le istituzioni, le forze dell'ordine, la società civile, tutti siamo chiamati a fare la nostra parte davanti a una criminalità che sta rialzando la testa - sottolinea Minervini - e che si alimenta anche grazie alla crisi economica: dalla gestione del gioco d'azzardo al 'recupero crediti' che certi professionisti affidano proprio ai terminali delle organizzazioni criminali". "Reagiremo con vigore", conclude.
