Un imprenditore di
Gela, Marco Scrivano, 50 anni, è stato arrestato dalla polizia
in esecuzione di una condanna definitiva a un anno di detenzione
domiciliare inflittagli per omessa dichiarazione dei redditi. L'
imprenditore non potrà usufruire dell'indulto perché il reato è
stato commesso nel 2006. I familiari hanno annunciato ricorso
"perché se è vero che la legge è uguale per tutti - dice la
sorella - non possono esserci figli, come Berlusconi, e
figliastri".
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