Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mondo

  • Matrimonio indiano: monta protesta pro marò, anche su web

Matrimonio indiano: monta protesta pro marò, anche su web

Gruppo invita amministratori Fasano a non partecipare

Fioccano le contestazioni 'pro-marò' quando è in pieno corso l'organizzazione delle nozze della terzogenita del magnate indiano del ferro, Pramod Agarwal, che si svolgerà a Savelletri di Fasano (Brindisi) dal 3 al 6 settembre prossimi.

Ritika Agarwal si unirà in matrimonio con Rohan Metha, con 800 invitati e un'organizzazione sfarzosa, mentre su facebook ieri è stato creato un gruppo "Nessun amministratore fasanese al matrimonio indiano" in cui è stato pubblicato al momento un unico post: "Non possiamo tollerare che amministratori o detentori di cariche istituzionali fasanesi disonorino l'Italia partecipando al matrimonio" e poi ancora "Non possiamo tollerare che Fasano si genufletta ai plutocrati di una nazione che tiene ostaggi in spregio al diritto internazionale due nostri connazionali da oltre due anni". Sono una settantinaad oggi i 'mi piace' accordati alla pagina, ma non tutti di consenso alla linea del gruppo.

Anche la casella di posta elettronica del sindaco di Fasano, Lello Di Bari, viene in queste ore inondata di mail, alcune delle quali provengono da militari dell'Accademia navale di Livorno: "Non posso evitare queste nozze" ha spiegato Di Bari. Domani intanto in prefettura è prevista una riunione di coordinamento convocata dal questore per approntare un piano di sicurezza anche in considerazione di eventuali proteste in favore del ritorno in patria dei due fucilieri pugliesi del San Marco, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone che si trovano in India da più di due anni.

Il fratello del marò Girone: 'Inutile polemizzare'
"Con la vicenda dei fucilieri non c'entra nulla: non serve polemizzare". Così Alessandro Girone, fratello del marò Salvatore, commenta all'ANSA la scelta di organizzare in Puglia il matrimonio di Ritika Agarwal, figlia del magnate indiano del ferro, Pramod Agarwal, le cui nozze si terranno dal 3 al 6 settembre prossimi a Fasano (Brindisi). "Certo - aggiunge Girone - il fatto che in Italia vengano concessi questi spazi nonostante ci sia in ballo la vicenda dei fucilieri, può dare fastidio, ma credo non vada a condizionare e non influisca sul caso di Massimiliano e Salvatore".

"A noi - sottolinea - interessa solo che possa risolversi presto questo caso e che i governi italiano e indiano trovino presto un accordo". Quanto allo stato d'animo di suo fratello Salvatore, Alessandro dice che "ora sta pensando seriamente, dopo essersi diplomato a distanza, di andare all'università. Per questo ogni giorno studia". "Le sue giornate - racconta - si svolgono tra allenamento, lavoro e studio: impegna così il tempo, tra virgolette libero, chiaramente pensando sempre al suo futuro e sperando, come noi tutti, possa presto tornare a casa". "Per ora - conclude Alessandro - nessunissima novità: aspettiamo e speriamo bene".
   

Testo: RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Audio: La responsabilità editoriale e i contenuti della produzione audio sono a cura di Oltreradio


Modifica consenso Cookie