Quando hanno cominciato, cento anni fa, volevano cambiare il mondo. Un obiettivo che è andato oltre le più rosee aspettative perché, a forza di far incontrare giovani di vari paesi del mondo, si sono conquistati anche lo spazio. Intercultura, che festeggia a Parma il centenario dell'American Field Service di cui è la sezione italiana, dal 1955 ha spedito in giro per il mondo decine di migliaia di ragazzi degli ultimi anni del liceo a studiare un anno all'estero. E forse non è un caso se, fra loro, ci sono Luca Parmitano e Samantha Cristoforetti, gli unici due astronauti italiani della storia.
Non che nel curriculum di un astronauta un'esperienza con Intercultura sia fondamentale. Però di certo aiuta: quando a 16 anni vieni spedito per un anno a studiare in un paese diverso, con una lingua diversa, con usanze diverse da quelle che hai sempre conosciuto, abituarsi all'assenza di gravità è meno complicato. Ma soprattutto diventa più facile anche lavorare con un team internazionale, con storie diverse, facce diverse e diversi modi di ragionare.
I ragazzi che ogni anno partono con Intercultura coronano quel sogno nato quasi cento anni fa quando un gruppo di studenti americani partì per l'Europa per soccorrere con le ambulanze i feriti sui campi di battaglia della prima guerra mondiale. L'Afs, una volta finiti i due conflitti mondiali che hanno insanguinato il Novecento, ha capito che doveva lavorare per la costruzione della pace per evitare il ripetersi di eventi così sanguinosi.
Ed ha deciso che la strada da percorrere era quella di far andare gli studenti in giro per il mondo, permettendo ai ragazzi che frequentano il liceo di studiare per un anno all'estero, prima negli Stati Uniti, poi in sessanta paesi nei cinque continenti.
Chi viene selezionato (ci sono anche delle borse di studio che aiutano chi non se lo può permettere) lascia per un anno la propria casa e la propria scuola e si trasferisce in un'altra famiglia ed in un'altra scuola. Qui non solo impara una lingua straniera, ma entra in contatto con una realtà che gli cambierà per sempre la vita.