Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Economia
  1. ANSA.it
  2. Economia
  3. Fiato sospeso per Alitalia, con Etihad nodi esuberi e debiti

Fiato sospeso per Alitalia, con Etihad nodi esuberi e debiti

Conto alla rovescia per cda di martedì, diplomazie al lavoro

Conto alla rovescia per il cda di Alitalia di martedì, che dovrebbe fare il punto della situazione dopo gli stop and go sulla trattativa Etihad e dare qualche certezza in più sul destino della compagnia italiana, da settimane col fiato sospeso per un'operazione che appare di non facile realizzazione. Ci sono dunque ancora poco più di 48 ore, per di più con la Pasqua di mezzo, per trovare il bandolo della matassa e sciogliere i nodi che impediscono un matrimonio su cui le due società lavorano da mesi.

I punti da risolvere sono sempre gli stessi: costi da abbattere attraverso, principalmente, una riduzione del personale, debito da ristrutturare, rotte da risistemare. Per quanto riguarda gli esuberi, da tempo si parla di un taglio richiesto tra le 2.500 e le 3mila unità, che secondo alcune indiscrezioni potrebbero essere ricollocate in aziende pubbliche (principalmente Poste, per altro coinvolta nella partita dopo l'investimento da 75 milioni di euro di qualche mese fa). Alcune ricostruzioni indicano adesso l'intenzione, da parte del management di Alitalia, di puntare a un pre-accordo con i sindacati che prevede la cassa integrazione a zero ore per 1.000-1.100 dipendenti, opzione in grado di soddisfare le esigenze di efficientamento presentate dalla compagnia araba. Quanto alle rotte, Etihad avrebbe insistito per una riorganizzazione radicale, con un taglio per il medio-raggio, un rafforzamento dell'intercontinentale e un forte impegno sulle infrastrutture necessarie per valorizzare Fiumicino. Uno degli scogli più difficili da superare, stando alle voci, sarebbe invece quello dei debiti.

La compagnia guidata da James Hogan insiste per un taglio di almeno 400 milioni di euro di debiti verso le banche, su un miliardo circa in totale: Unicredit e IntesaSanpaolo non sarebbero però intenzionate a venire incontro alla richiesta. Tutte questioni alle quali l'ad Gabriele Del Torchio ha risposto nella lettera inviata ad Abu Dhabi, nella speranza di convincere gli arabi a rompere gli indugi e a investire i 500 milioni di euro necessari per il rilancio. Ufficialmente, dunque, i colloqui sono in stand by almeno fino alla successiva reazione da parte di Etihad o comunque fino al cda di martedì. Con tutta probabilità, tuttavia, le diplomazie e gli advisor continueranno a lavorare anche in questi giorni di festa, per consentire a Del Torchio di arrivare all'appuntamento del 22 aprile con qualche carta in mano da mettere sul tavolo.

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video Economia


        Vai al sito: Who's Who

        Modifica consenso Cookie