Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pasqua:Confesercenti, shopping non piace

Pasqua:Confesercenti, shopping non piace

Sondaggio Confesercenti su intenzioni italiani in festività, negozi aperti ma solo 1 su 10 compra

ROMA, 19 aprile 2014, 14:42

Redazione ANSA

ANSACheck

Pasqua:Confesercenti, shopping non piace - RIPRODUZIONE RISERVATA

Pasqua:Confesercenti, shopping non piace - RIPRODUZIONE RISERVATA
Pasqua:Confesercenti, shopping non piace - RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua la corsa alle aperture domenicali e festive: per i prossimi giorni di Pasqua e Pasquetta sono centinaia, in tutta Italia, i negozi e i centri commerciali che rimarranno aperti. Ma lo shopping pasquale non convince gli italiani: solo 1 su 10, infatti, ha intenzione di acquistare qualcosa nelle due giornate di festa. E' quanto emerge da un sondaggio condotto da Confesercenti-SWG sui consumatori italiani, per vagliarne le intenzioni di acquisto nelle prossime festività.

Sebbene il 47% degli intervistati abbia detto di ritenere opportuno che i negozi rimangano aperti, solo il 10% ha organizzato il proprio tempo libero per fare nuovi acquisti il 20 e il 21 aprile: il 2% nel giorno di Pasqua e l'8% a Pasquetta. Chi farà spese si recherà soprattutto in un centro commerciale, scelto come luogo d'acquisto dal 69% del campione che ha dichiarato di voler fare compere.

"In nessun Paese europeo vige un regime di liberalizzazioni come il nostro, che permette di aprire 365 giorni l'anno, 24 ore su 24 feste e domeniche incluse", spiega Mauro Bussoni, Segretario Generale di Confesercenti. "Una deregulation che riteniamo assurda, e che a quanto pare non è utile nemmeno agli italiani. La maggioranza dei nostri concittadini non ha intenzione di passare la Pasqua e la Pasquetta in un centro commerciale". "Alle famiglie italiane mancano le disponibilità economiche, non le occasioni per spendere. Il nostro sondaggio e i dati Istat smentiscono i sostenitori della teoria secondo cui la deregulation, aumentando le possibilità di comprare, porterebbe all'incremento dei consumi e quindi dei posti di lavoro nel commercio. Il provvedimento sulle liberalizzazioni è stato varato dal Governo Monti a gennaio 2012, e da allora abbiamo vissuto un tracollo delle vendite (-8,5% al netto dell'inflazione) e registrato 100mila occupati in meno nel commercio tra il 2013 e il 2012".

"Per questo Confesercenti - prosegue Bussoni - insieme a Federstrade e Cei, ha lanciato nel novembre 2012 'Liberaladomenica', una campagna di informazione per presentare una legge di iniziativa popolare per rivedere la liberalizzazione. In cinque mesi sono state raccolte ben 150.000 firme, il triplo di quanto occorresse. Il 14 maggio 2013, la proposta è stata discussa in Parlamento ed è attualmente tornata all'esame della Commissione Attività Produttive". "Chiediamo - conclude Bussoni - che il Presidente del Consiglio Renzi ed il nuovo esecutivo intervengano per sbloccare la situazione e riportare una disciplina equilibrata negli orari e nei giorni di apertura delle attività commerciali. Migliaia di famiglie aspettano una risposta in questa direzione".  

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza