Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lavoro, Jobs act: da maggio al via Naspi, chi guadagna, chi perde

Lavoro, Jobs act: da maggio al via Naspi, chi guadagna, chi perde

Meno contributi su stipendi alti;sussidio può arrivare a 24 mesi

27 aprile 2015, 18:27

di Alessia Tagliacozzo

ANSACheck

Un uomo controlla gli annunci di lavoro esposti in una agenzia per l 'occupazione - RIPRODUZIONE RISERVATA

Un uomo controlla gli annunci di lavoro esposti in una agenzia per l 'occupazione - RIPRODUZIONE RISERVATA
Un uomo controlla gli annunci di lavoro esposti in una agenzia per l 'occupazione - RIPRODUZIONE RISERVATA

Più conveniente per chi ha lavorato più a lungo ma penalizzante sotto il profilo dei contributi figurativi per le persone con retribuzioni più alte: a pochi giorni dall'arrivo della Naspi, la nuova indennità di disoccupazione che sostituisce l'Aspi e la mini ASpi si fanno i conti su vantaggi e svantaggi del nuovo sussidio che sarà affiancato da due nuovi trattamenti contro la disoccupazione che tuteleranno anche i precari (la Dis-coll) e coloro che hanno esaurito la Naspi e sono in condizione di bisogno (l'Asdi). Nei giorni scorsi il ministero del Lavoro ha precisato che l'indennità contro la disoccupazione involontaria spetta anche a chi ha subito un licenziamento disciplinare. Dal ministero hanno anche assicurato chiarimenti sulla situazione degli stagionali, categoria che rischia con le nuove regole di avere il sussidio per meno tempo.

Ecco in sintesi vantaggi e svantaggi con le nuove regole:

LIMITE DURATA A 24 MESI INVECE DI 16 MESI NEL 2015: l'indennità viene erogata per la metà delle settimane retribuite negli ultimi 4 anni precedenti il licenziamento quindi se la persona ha lavorato in modo ininterrotto può avere l'indennità per 24 mesi (indipendentemente dall'età anagrafica che invece contava per l'Aspi) invece che per 16 (per l'Aspi agli over 55 nel 2015). La durata massima di fruizione della Naspi scende però a 18 mesi a inizio 2017. I lavoratori stagionali, in assenza di correzioni, dovrebbero avere quindi l'indennità per un numero di mesi inferiore rispetto all'Aspi.

SU IMPORTO PENALIZZATO CHI HA AVUTO CRESCITA PIU' RAPIDA RETRIBUZIONE: la base dei calcolo per la Naspi è la media delle retribuzioni degli ultimi quattro anni (sono due anni per l'Aspi). Il sussidio è pari al 75% della retribuzione nel caso non superi i 1.195 euro. Se la retribuzione è più alta si aggiunge a 1.195 euro il 25% del differenziale tra questo e la retribuzione con un massimale per l'indennità di 1.300 euro. Il limite massimo è però più alto di quello Aspi (1.169 euro nel 2015)

DECURTAZIONE PIU' ALTA PER CHI RESTA DISOCCUPATO PIU' A LUNGO. Con la Naspi si ha una decurtazione dell'importo del 3% ogni mese dal quarto mese di fruizione (il taglio con l'Aspi era del 15% dopo il sesto mese e di un altro 15% dopo il dodicesimo). Se si prende l'indennità per 16 mesi le penalizzazioni alla fine sono del 30% con l'Aspi e del 39% con la Naspi.

TETTO A CONTRIBUZIONE FIGURATIVA, PENALIZZATE RETRIBUZIONI ALTE: la nuova Naspi prevede un tetto per la contribuzione figurativa nel periodo di fruizione della prestazione, limite che invece non era previsto per l'Aspi. Il massimale per i contributi è fissato a 1,4 volte l'importo massimo dell'Aspi (1.300 euro per il 2015) e quindi per quest'anno è a 1.820 euro. Secondo i calcoli della Fondazione studi dei consulenti del lavoro una persona che perde il lavoro con retribuzione di 4.500 euro al mese avrà accreditati solo 600,60 euro con una penalizzazione complessiva di contribuzione per un anno di sussidio di 10.612 euro. Un taglio netto che a un anno dalla pensione varrebbe 614 euro di pensione annua in meno. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza