Smaltita, almeno all'apparenza, la delusione dei Mondiali brasiliani, Neymar sbarca a Tokyo e rassicura sul recupero della frattura alla vertebra rimediata nei quarti contro la Colombia, fino a ipotizzare "un ritorno presto al 100%" della condizione fisica. Accolto da oltre 700 fan in delirio all'aeroporto di Haneda, indossando berretto da baseball, maglia e pantaloni neri, la stella 22enne del calcio carioca ha dato il via oggi, con alcune ore di ritardo sui piani originari, a un vero tour de force tra sponsorizzazioni da firmare e partecipazioni a eventi e talk show in tv, fornendo gli ultimi dettagli sullo stato di salute e sui prossimi progetti con la squadra di club, il Barcellona, dove raggiungerà Leo Messi e il neoacquisto Luis Suarez.
"La mia schiena sta migliorando e spero di unirmi ai miei compagni il più presto possibile", ha affermato Neymar in un hotel della capitale, durante la presentazione di un materasso portatile hi-tech con 'proprietà di rilassamento segrete'. "Devo assicurarmi di continuare la riabilitazione per risolvere il problema della schiena nel migliore dei modi per poter tornare al 100%. Non vedo l'ora di cominciare la nuova stagione", ha aggiunto, mostrando ottimismo e buon umore. "E' sempre stato il mio sogno giocare in Europa e vincere il maggior numero di titoli possibili", ha proseguito rispondendo ad alcune domande. "Non sto cercando - ha osservato - di essere il più forte giocatore del mondo ma soltanto il miglior giocatore possibile per aiutare il Brasile".
Appena pochi giorni fa, la stella del Real Madrid, Cristiano Ronaldo (Cr7) ha fatto tappa a Tokyo, sempre attirati dai ricchi e generosi contratti con gli sponsor nipponici. Così anche Neymar non si è tirato indietro e ha dedicato una delle ultime battute al motivo della sua presenza. "Questo materasso sembra ottimo e sono sicuro che mi aiuterà a recuperare. Ho avuto un lungo viaggio e non vedo l'ora di provarlo questa notte", ha concluso. Il calciatore, in visita in Giappone per la prima volta da quando giocò alla World Cup per club del 2011 con la maglia del Santos, è apparso ottimista e determinato sulla nuova stagione con il Barcellona: "voglio vincere i titoli che su cui tutti quanti sperano". Dal campionato spagnolo fino alla Champions League.