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Calcio mercato, Hernanes alla Juventus. Ljajic all'Inter, fatta anche per Felipe Melo

Hernanes: mie motivazioni al massimo per la Juve. Felipe Melo: sono felice e scudetto sempre possibile. Matri: felice e voglio far bene

Hernanes, mie motivazioni al massimo per la Juve - "È con orgoglio e onore che vi presento la mia nuova maglia. Le mie motivazioni sono al massimo per vivere al meglio questa nuova esperienza". Così Hernanes saluta, attraverso i social network, i nuovi tifosi della Juventus. "Sono contento di conoscere un'altra grande, bella e importante città d'Italia, Torino - ha aggiunto il centrocampista brasiliano, proveniente dall'Inter - di rappresentare una delle società più importanti d'Italia e del mondo". La chiusura del messaggio è con un appuntamento: "Domani vi faccio vedere cosa c'è dietro la nuova maglia". Hernanes svelerà il suo numero di maglia domani quando dovrebbe esserci la presentazione ufficiale.

Felipe Melo, sono felice e scudetto sempre possibile - "Sono molto felice, l'Inter è una squadra da sogno. Scudetto? È sempre possibile". Queste le prime parole di Felipe Melo, nuovo innesto del centrocampo nerazzurro arrivato a titolo definitivo dal Galatasary per 3,5 milioni. E per un calciatore che approda, c'è il saluto di un altro: Hernanes, ceduto alla Juventus per 11 milioni, ha voluto ringraziare per l'anno e mezzo vissuto a Milano. "Voglio porgere il mio saluto alla famiglia Interista - ha scritto, sul suo profilo Facebook - e dire grazie a questa grande società che mi ha dato l'opportunità di vivere una esperienza di un anno e mezzo molto ricca e affascinante con la maglia nerazzurra".

Telles all'Inter, pronto a lottare per tutti i titoli - "La possibilità di trasferirmi all'Inter è emersa solo negli ultimi giorni. Sono molto contento perché lascio un grande club, il Galatasaray, per andare in un altro gigante, l'Inter. E' un momento speciale per me e, così si può dire, un nuovo inizio della mia carriera. Sono pronto per iniziare a lavorare a Milano e lottare per tutti i titoli in questa stagione". Alex Telles parla così, su Facebook, a poche ore dall'ufficializzazione del suo trasferimento all'Inter in prestito per una stagione. È carico e pronto a dare il massimo, anche perché in nerazzurro ritroverà l'allenatore che lo chiamò dal Brasile per giocare al Galatasary. "E' una grande gioia riscoprire il professore Roberto Mancini all'Inter. E' stato lui che ha chiesto la mia firma per il Galatasaray e che, fin dall'inizio, ha creduto nelle mie potenzialità anche in competizioni come la Champions. Sono molto motivato e pronto ad aiutare il club". Ventidue anni, alto 1,81 metri, Alex Telles - mancino - è il terzino sinistro chiesto da Mancini per potenziare la difesa. Cresciuto calcisticamente in Brasile, tra Juventude e Gremio, è approdato al Galatasary nel gennaio 2014. Due gol e quattro assist per lui in una stagione e mezza, dimostrando di aver spiccate doti di spinta tanto da essere impiegato anche come centrocampista. E il feeling con Mancini è subito sbocciato. "In tutta la mia carriera - scriveva su Facebook a marzo del 2014 - ho sempre avuto la fortuna di avere al mio fianco grandi allenatori. Ora al Galatasary continuo a imparare con un grande professionista, il professore Roberto Mancini". Col Galatasary ha vinto tutti i titoli nazionali, Campionato, Coppa e Supercoppa, giocando con vecchie conoscenze nerazzurre come Sneijder e nuovi arrivi come Felipe Melo. Così, prima di vestire la maglia dell'Inter, ringrazia calorosamente il suo vecchio club: "Una storia che non dimenticherò mai. Un club che mi ha dato un sacco di cose, molti titoli e sopratutto gioia! Grazie di tutto. Un giorno tornerò per continuare questa storia".

Matri arrivato a Roma - Alessandro Matri, il nuovo rinforzo in attacco per la Lazio, è a Roma. L'ex attaccante del Milan è sbarcato poco dopo le 14 all'aeroporto di Fiumicino con un volo da Milano. Matri, camicia bianca e bermuda, è stato accolto dal responsabile della comunicazione della Lazio, Stefano De Martino. "Sono davvero felice. Ho voglia di far bene qui a Roma con la Lazio. Non vedo l'ora di cominciare e di mettermi subito a disposizione del tecnico". Sorridente, determinato, Alessandro Matri si è espresso così davanti a troupe televisive e giornalisti che lo attendevano all'uscita del terminal 1, subito dopo l'area per la riconsegna bagagli, dell'aeroporto di Fiumicino. Per il nuovo centravanti biancoceleste, preso in prestito dalla Lazio con diritto di riscatto, prime foto in posa con la sciarpa della nuova squadra, ma anche tante, tantissime richieste di selfie con passeggeri, soprattutto ragazze, incontrati durante il breve transito compiuto nello scalo dove, a dire il vero, non si sono visti, però, molti tifosi complice, forse, anche il giorno feriale e l'ora d'arrivo.

- Hernanes-Juve, per Soriano niente Napoli. Inter scatenata -

Chiusura col giallo per il calciomercato: il trasferimento di Roberto Soriano dalla Sampdoria al Napoli sfuma in extremis con il Napoli che non deposita entro le 23 il contratto. Quella che sembrava un'operazione praticamente conclusa, nonostante le iniziali resistenze del giocatore ed il 'nodo' dei diritti di immagine, con il club partenopeo che avrebbe versato nelle casse doriane 13 milioni di euro più il cartellino di Zuniga, sembra praticamente sfumata. Le speranze che l'affare alla fine si possa considerare conclusa è affidata alla mail certificata che il Napoli avrebbe mandato nei tempi in Lega Speranze ridotte al lumicino. ''Sono incavolatissimo - ha detto all'ansa il presidente della Samp, Massimo Ferrero - credo proprio che non ce l'abbiamo fatta''.

Giallo Soriano a parte è l'Inter a infiammare l'ultimo giorno di calciomercato. Aggiudicandosi a sorpresa Ljajic dalla Roma e assicurandosi Felipe Melo e Telles dal Galatasary. Una giornata intensa, con clamorose operazioni e la cessione di Hernanes che ha dato il via ai tanti colpi in entrata. Hernanes, infatti, ha detto addio al club nerazzurro e per le prossime tre stagioni vestirà la maglia della Juventus. Un trasferimento a titolo definitivo per 11 milioni di euro,e 2,7 all'anno al giocatore che già in serata era a Torino per le visite mediche. I bianconeri (che hanno preso anche Lemina dal Marsiglia, che ha compensato prendendo De Ceglie, Rolando e l'ex romanista Lamela), tramontato Draxler (passato al Wolfsburg) hanno ripiegato sul Profeta brasiliano per regalare ad Allegri il trequartista che mancava alla rosa dei campioni in carica. A quel punto, avendo monetizzato con Hernanes, l'Inter si è scatenata in entrata. Ha provato fino all'ultimo l'affondo per Eder della Sampdoria, ma la resistenza del presidente Ferrero, che ha aumentato la quotazione del giocatore, ha infastidito Ausilio. Mancini, però, aveva chiesto un altro rinforzo in attacco e Ausilio si è quindi concentrato su Ljajic.

Il serbo approda all'Inter in prestito oneroso a 2 milioni di euro con riscatto fissato a 9 milioni, andando a ricostruire la coppia con Jovetic già vista in passato alla Fiorentina. Oltre a Ljajic approdano alla corte di Mancini anche Felipe Melo - operazione da 3.5 milioni- e Alex Telles, esterno sinistro di difesa. Andreolli ha fatto le valigie direzione Siviglia e Taider è stato ufficializzato al Bologna. Il Milan ha trovato l'accordo con la Lazio per la cessione in prestito di Matri. Anche il giovane Mastour ha lasciato Milano direzione Malaga con un prestito biennale e Zaccardo è stato acquistato a titolo definitivo dal Carpi. La Roma, invece, ha resistito all'assalto del Chelsea per Manolas e ha ceduto Paredes in prestito all'Empoli e provato l'affondo per Bruno Peres del Torino. Ma Cairo ha rifiutato i 10 milioni dell'offerta proveniente da Trigoria. Iturbe resterà in giallorosso, Ibarbo invece andrà al Watford. Molto attivo anche il Bologna che, oltre a Taider, si è aggiudicato Giaccherini in prestito per una stagione dal Suderland.

Bene anche il Carpi che oltre a Zaccardo, si è assicurato lo svincolato Borriello e Cofie dal Genoa. Il Grifone ha preso Ansaldi dallo Zenit e Dzemaili dal Galatasaray. Un acquisto anche per il Torino: arriva Sanjin Prcic, centrocampista del Rennes. Bel colpo, sulla carta, della Fiorentina: dal Borussia Dortmund è arrivato il nazionale polacco Jakub Blaszczykowski, che prenderà il posto di Joaquin, che torna al Betis Siviglia.

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