"Dalla Giunta Rocca altri 15 milioni
di euro ai privati. In poco più di anno, sono più di 60 i
milioni di euro non investiti per il potenziamento dei servizi
pubblici e dirottati sulle strutture sanitarie private". Così,
in una nota, la Cgil e la Fp Cgil di Roma e del Lazio.
"Una scelta, l'ennesima, - continuano i sindacati - presa
senza alcun confronto con le parti sociali, con cui non solo non
si rivolvono i problemi contingenti ma si continua a depauperare
il servizio sanitario regionale acuendone le difficoltà, a causa
dei mancati investimenti sulle assunzioni di nuovo personale e
sulle stabilizzazioni di chi è precario".
"Per garantire il pieno accesso alle cure alle cittadine e ai
cittadini del Lazio e migliorare le condizioni di lavoro di
tutto il personale sanitario - concludono - occorre smettere di
sottrarre fondi e tornare a stanziare ingenti risorse sul
rafforzamento dei servizi pubblici, a partire dal rispetto dei
tempi di attesa per le prestazioni diagnostiche e il
decongestionamento dei pronto soccorso. Da Rocca, superato il
periodo degli annunci fini a se stessi, ci aspettiamo che
finalmente inizi ad investire concretamente sulla sanità
pubblica, con un vero piano assunzionale, per tutti i ruoli e
dando seguito ai processi di stabilizzazione".
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