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Al Memoriale della Shoah l'eclissi degli Ebrei di Rodi

Al Memoriale della Shoah l'eclissi degli Ebrei di Rodi

Iniziativa con il Cdec a 80 anni dalla deportazione

MILANO, 09 maggio 2024, 17:23

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un percorso espositivo all'interno del Memoriale della Shoah che è interamente accessibile sul portale web del Cdec: a ottant'anni dalla deportazione una mostra ripercorre la deportazione degli ebrei di Rodi avvenuta il 23 luglio 1944. Milleottocento persone arrestate, caricate su navi e poi treni merci e dirette a Auschwitz-Birkenau, il viaggio più lungo tra tutte le deportazioni europee.
    'Ebrei di Rodi. Eclissi di una comunità 1944 - 2024' è il titolo dell'esposizione che sarà visitabile dal 10 maggio al 2 settembre, una esperienza immersiva grazie a una installazione fisica a cui si aggiunge un portale web con l'elenco ragionato dei deportati, dunque un Monumento interattivo e uno spazio di approfondimento sulla deportazione dalle isole di Rodi e Coo, all'epoca possedimenti italiani.
    Questo è il risultato di "una ricerca approfondita e preziosa, destinata a durare nel tempo, oltre all'installazione ospitata al Memoriale." ha osservato il presidente della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea Giorgio Sacerdoti. Una ricerca che è il proseguo di quella iniziata dal Cdec negli anni Settanta sui nomi dei deportati nei territori italiani "Questo progetto - ha osservato il presidente del Memoriale Roberto Jarach - per noi rappresenta la possibilità di far conoscere al pubblico che ci frequenta una storia dimenticata dai più, ma che ha in sé molti elementi del fascismo: colonialismo, discriminazione e deportazione. Speriamo si aggiunga così un tassello nella consapevolezza su cosa furono quegli anni e sulle loro eredità".
    Il pubblico camminerà attraverso un percorso di elementi verticali sospesi, tanti quanti furono i deportati, e di lunghezza variabile in base all'età che avevano il 23 luglio 1944, e in questo modo sarà coinvolto in prima persona. E' proprio la presenza del pubblico a rendere completa la visita. La visita è accompagnata da pannelli esplicativi e contenuti audiovisivi.
    Tramite l'uso di interviste inedite ai sopravvissuti realizzate dalla Fondazione CDEC, il visitatore ascolta anche le voci dei sopravvissuti. Da oggi è inoltre accessibile una prima parte del portale online, mentre una seconda, dedicata a eventi particolari ed emblematici della vicenda rodiota, verrà resa pubblicata il 23 luglio 2024.
   

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