Piena adesione del Garante
regionale dei diritti delle Marche Giancarlo Giulianelli
all'appello lanciato dalla Conferenza nazionale dei Garanti
territoriali delle persone private della libertà personale e
alla giornata nazionale, fissata per il 18 aprile, dedicata ad
una riflessione generale sui suicidi e sulle morti negli
istituti penitenziari italiani.
L'appello è rivolto al Ministero della Giustizia,
all'Amministrazione penitenziaria, ai membri di Camera e Senato
e alla società civile, ad un mese esatto dalle dichiarazioni del
presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che, ricevendo il
corpo della Polizia penitenziaria, ha ribadito l'importanza di
interventi urgenti per frenare questa emergenza. Nel testo
vengono richiamate diverse problematiche che vanno dal
sovraffollamento alla necessità di incentivare le attività
trattamentali e gli interventi di carattere sanitario, nonchè i
rapporti con i familiari e con il volontariato.
In primo piano la richiesta di un maggior numero di misure
alternative alla detenzione rendendo efficiente ed efficace la
Giurisdizione di Sorveglianza, anche destinando maggiori
risorse. Sono diverse migliaia i detenuti con una condanna
definitiva inferiore o pari a tre anni di reclusione.
Nella giornata del 18 verranno ricordati, inoltre, i nomi dei
detenuti che si sono uccisi o sono morti per malattia ed altre
cause e quelli degli agenti di Polizia penitenziaria che si sono
tolti la vita nel corso dei primi mesi del 2024.
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