Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Campania
  1. ANSA.it
  2. Campania
  3. Romano accoltellato a Napoli, Digos: ultrà non c'entrano

Romano accoltellato a Napoli, Digos: ultrà non c'entrano

Il giovane potrebbe aver inventato vendetta per Ciro Esposito

La Digos di Napoli, dopo i primi accertamenti, esclude che il ferimento di R.P., 36 anni, romano, avvenuto ieri a Napoli, sia da collegare a rivalità tra tifosi. Proseguono le indagini per chiarire del tutto le modalità dell'episodio. 

Il ferito - medicato ieri in ospedale e poi dimesso con prognosi di cinque giorni - in un primo momento avrebbe detto ai medici di essere stato aggredito nei pressi della stazione ferroviaria di piazza Garibaldi da un gruppo di persone che lo avevano preso di mira sentendolo parlare con accento capitolino, e che ferendolo avrebbero detto "questo è per Ciro", in riferimento alla morte di Ciro Esposito, il tifoso azzurro colpito gravemente fuori dello stadio Olimpico e morto dopo una lunga agonia.

Gli elementi raccolti finora dagli investigatori partenopei smentiscono questa versione, a cominciare dal luogo del ferimento, che non è avvenuto a piazza Garibaldi. Si sa che R.P.
era in compagnia di un amico e non si esclude che il taglio - lieve, tra l'anca e la coscia sinistra - possa essere stato provocato da cause accidentali o collegato a un diverbio di natura personale.

"Non è stata una vendetta per la morte di Ciro Esposito": ha quindi detto il 36enne romano ascoltato oggi in Questura di Roma. Dal racconto sarebbe emerso che non si è trattato di "una vendetta degli ultrà nel nome del tifoso azzurro morto". La polizia ha anche raccolto altre testimonianze di persone vicine al ferito. 

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        301 Moved Permanently

        301 Moved Permanently


        nginx
        Vai alla rubrica: Pianeta Camere


        Modifica consenso Cookie