E' lo scooter, in particolare il 125, la tendenza dell'anno per le moto viste a Eicma in un quadro comunque positivo per le aspettative del mercato. I 125 cc si confermano come la classe di accesso e con i maggiori volumi, più di un terzo del totale scooter. Si tratta di modelli che si guidano a partire dai 16 anni con la patente A1 oppure a partire dai 18 anni con la patente B e rappresentano il veicolo più pratico ed economico per la mobilità urbana.
C'è stata quindi una parte di utenti nuovi provenienti dalle auto che, dopo aver conseguito le patenti superiori, si orientano anche verso cilindrate maggiori e verso le moto vere e proprie.
Anche i cosiddetti maxiscooter con cilindrate oltre 500 con prestazioni molto vicine a quelle delle moto sono sempre al centro dell'interesse. Da non dimenticare inoltre la platea dei 3 ruote, nata come una nicchia ora si sta trasformando in un vero e proprio segmento con molte variazioni sul tema come la Yamaha MWT-9 che mostra la strada che si può prendere con veicoli di questo tipo. O il Quadro Big-Q che mostra una declinazione off road e avventurosa di questo genere di mezzi.
Il fenomeno più eclatante è senza dubbio la crescita delle moto che superano il +14%, grazie al successo di nuovi modelli con una cilindrata intorno agli 800 cc e proposti ad un pubblico che apprezza potenze gestibili, una facilità di guida e prezzi più accessibili. Da qui il notevole sviluppo delle medie cilindrate nel segmento naked e anche delle moto dedicate al turismo. Ma la vera tendenza è quella delle moto di stampo classico e, per tutti i marchi, è quasi impossibile non avere una moto di questo tipo sullo stand.
È un ritorno al classico, alle moto semplici fatte di ferro e non di plastica e rappresentate perfettamente da marchi storici come Moto Guzzi, Triumph, Harley-Davidson ma anche da chi di questo segmento dà una interpretazione del tutto nuova come BMW con R nineT Scrambler o la serie Faster Sons di Yamaha che al momento ha la sua punta di diamante nella nuova XSR900.
Un altro aspetto degno di nota è la ricerca di personalizzazione dei diversi modelli, con accessori studiati direttamente dalle case o dai produttori di parti after market, in modo che ogni motociclista possa scegliere e considerare unica la propria moto.
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