Il gip di Roma ha disposto i domiciliari per i quattro manifestanti arrestati durante gli scontri avvenuti sabato a Roma nel corso della manifestazione per il diritto alla casa.
Nel corso dei tafferugli erano stati arrestati Lorenzo Marabino (36 anni) Antonio Pompea (19 anni) Ugo Esposito (25 anni) e Simon Canca (18 anni). Il gip Massimo Di Lauro ha disposto i domiciliari al termine degli interrogatori di garanzia svolti nel carcere di Regina Coeli. Per Marabino e Pompea il pm Eugenio Albamonte, titolare dell'indagine, aveva chiesto la detenzione in carcere mentre per gli altri due aveva sollecitato i domiciliari. A tutti è contestato di aver partecipato agli scontri con le forze dell'ordine lanciando oggetti, mentre a Marabino e Pompea anche la resistenza e le lesioni a pubblico ufficiale.
E mentre all'interno del carcere erano in corso gli interrogatori di garanzia, davanti ci sono stati momenti di tensione. Due bombe carta sono state fatte scoppiare da un gruppo di manifestanti in presidio davanti al carcere. Gli esponenti dei movimenti per la casa hanno acceso anche fumogeni.