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Nave italiana Fasan abbatte un drone nel Mar Rosso. Raid israeliano su Rafah e Gaza, 34 morti

Nave italiana Fasan abbatte un drone nel Mar Rosso. Raid israeliano su Rafah e Gaza, 34 morti

Tajani: i negoziati per la tregua a un punto di svolta. Gli Usa non supportano l'inchiesta della Cpi su Israele

ROMA, 30 aprile 2024, 08:04

Redazione ANSA

ANSACheck

Fasan - RIPRODUZIONE RISERVATA

Nella tarda mattinata di ieri la fregata Virginio Fasan della Marina militare italiana, impegnata nella protezione ravvicinata di un mercantile commerciale europeo nell'ambito dell'operazione Aspide, ha abbattuto un drone nel Mar Rosso, in prossimità dello stretto di Bab El Mandeb. Il drone, dalle caratteristiche analoghe a quelli già usati in precedenti attacchi degli Houthi, si trovava a circa 5 chilometri dalla nave italiana, in direzione del mercantile scortato, fa sapere la Difesa.

"Gli Statti Uniti non supportano l'indagine della Corte penale internazionale contro Israele". Lo ha dettto la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre. "Non crediamo abbia la giurisdizione", ha aggiunto. 

"Nelle ultime ore molti segnali indicano che il negoziato indiretto fra Israele ed Hamas potrebbe essere a un punto di svolta": lo afferma il ministro degli Esteri Antonio Tajani che è da oggi in Arabia Saudita dove partecipa a una serie di incontri sulla guerra a Gaza e in generale sulla crisi in Medio Oriente. "Il movimento islamico ha ricevuto una proposta di mediazione che se accettata permetterebbe di abbassare il tono dello scontro militare con la contemporanea liberazione di ostaggi israeliani e prigionieri palestinesi", ha aggiunto il titolare della Farnesina.

Cinque unità dell'esercito israeliano hanno commesso "macroscopiche violazioni dei diritti umani", prima del 7 ottobre in Cisgiordania. Lo ha detto il vice portavoce del dipartimento di Stato Usa Vedant Patel in un briefing con la stampa. 

"Hamas ha davanti a sé una proposta straordinariamente generosa da parte di Israele. E in questo momento, l'unica cosa che si frappone tra il popolo di Gaza e un cessate il fuoco è Hamas. Devono decidere e devono decidere in fretta. Spero che prenderanno la decisione giusta, possiamo avere un cambiamento fondamentale nella dinamica". Lo ha detto, intervenendo all'incontro del World Economic Forum in Arabia Saudita, il segretario di Stato Usa Antony Blinken.

Cameron, 'in proposta 40 giorni tregua e rilascio palestinesi'

Nella proposta "molto generosa" fatta a Hamas sono stati offerti "40 giorni di cessate il fuoco, il possibile rilascio di migliaia di detenuti palestinesi, in cambio della liberazione degli ostaggi". Lo ha detto il ministro degli Esteri britannico, David Cameron, a Riad.

Wafa, almeno 34 palestinesi morti in raid nella Striscia, anche a Rafah

Almeno 34 persone sono state uccise nei raid israeliani nella Striscia di Gaza durante la giornata di ieri (29 aprile), incluse 26 a Rafah: lo riporta l'agenzia di stampa palestinese Wafa. I caccia israeliani, sottolinea, hanno lanciato raid sulle aree a ovest di Rafah, nel sud della Striscia, e sulla periferia orientale della città di Beit Hanoun, nella Striscia settentrionale.

Riad, molto vicina intesa con Usa anche su governo di Gaza

Le nuove intese bilaterali tra l'Arabia Saudita e gli Stati Uniti sono "molto, molto vicini" anche sul futuro governo a Gaza dopo la fine del conflitto tra Israele e Hamas: lo ha detto il ministro degli Esteri saudita Faisal bin Farhan dopo l'incontro con il segretario di stato Usa Antony Blinken, come riporta Sky News. "La maggior parte del lavoro è già stata fatta" ha detto il ministro saudita, parlando in un panel durante una riunione speciale del World Economic Forum a Riad, aggiungendo che "abbiamo le grandi linee di ciò che pensiamo debba accadere sul fronte palestinese".

Egitto fiducioso su nuova proposta di tregua tra Israele e Hamas

Il ministro degli Esteri egiziano si è detto "fiducioso" riguardo a una nuova proposta di tregua a Gaza, mentre una delegazione di Hamas è attesa al Cairo per i colloqui. "Siamo fiduciosi", ha dichiarato Sameh Shoukry a Riyadh in occasione del World Economic Forum, aggiungendo che "la proposta ha tenuto conto delle posizioni di entrambe le parti".

L'Egitto ha invitato una delegazione israeliana a recarsi oggi al Cairo nell'ambito dei negoziati in corso per garantire un accordo per la restituzione degli ostaggi detenuti da Hamas, a cui dovrebbe partecipare anche lo stesso gruppo terroristico: lo riporta il Times of Israel, che cita il quotidiano londinese Al-Arabi Al-Jadid del Qatar. L'invito, scrive Al-Arabi Al-Jadid, "mira ad accelerare il processo e a fornire i necessari chiarimenti sulle osservazioni che saranno presentate dalla delegazione di Hamas che si recherà al Cairo". La delegazione israeliana, ha detto una fonte al giornale, "sarà autorizzata a fornire risposte alle richieste sollevate da Hamas, ma non sarà autorizzata a prendere decisioni o a presentare posizioni ufficiali". L'Egitto, che insieme al Qatar e agli Stati Uniti ha cercato senza successo di mediare un nuovo accordo di tregua a Gaza da quando, a novembre, i combattimenti si sono fermati per una settimana, aveva inviato venerdì una delegazione di alto livello in Israele.

Borrell, vari Stati Ue riconosceranno la Palestina a maggio

Diversi Stati membri europei riconosceranno entro maggio lo Stato palestinese: lo ha detto il capo della politica estera dell'Ue, Josep Borrell, a margine di una riunione speciale del Forum economico mondiale a Riad, come riporta il Guardian. Irlanda e Spagna all'inizio di questo mese hanno ribadito la loro intenzione di stringere un'alleanza di Paesi che presto riconosceranno la Palestina come Stato nazionale. 140 dei 193 Stati membri dell'Onu hanno già riconosciuto lo Stato di Palestina.

Tajani a Riad, summit con Blinken su Gaza

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani questo pomeriggio sarà a Riad, in Arabia Saudita per una serie di incontri e riunioni sulla guerra a Gaza e in generale sulla crisi in Medio Oriente. A Riad ci sarà anche il Segretario di Stato americano Antony Blinken che poi proseguirà con un nuovo viaggio nella regione per scongiurare la possibilità di una nuova escalation militare nello scontro fra Israele e Hamas. Tajani condividerà con ministri arabi ed europei i risultati della riunione G7 di Capri, e avrà con i colleghi europei diversi momenti di confronto, fra gli altri con i ministri di Qatar, Egitto, Arabia Saudita, Emirati Arabi.

"Sono in partenza per Riad, per una serie di incontri, a partire da quello con Blinken, per cercare di trovare una soluzione che scongiuri un peggioramento della situazione nella Striscia di Gaza". Lo ha detto il ministro degli Esteri e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, alla sottoscrizione del Manifesto di adesione ai valori del Partito popolare europeo da parte delle forze civiche moderate, alla Fondazione De Gasperi.

Hamas, la proposta di accordo è ancora in fase di studio

Il funzionario del politburo di Hamas, Izzat al-Risheq, ha negato fonti anonime dell'organizzazione terroristica che ieri sera sul tardi alla Afp riferivano di non aver riscontrato grossi problemi sull'ultima proposta per la tregua. In una dichiarazione, ripresa da Haaretz, al-Risheq ha chiarito che "la proposta è ancora in fase di studio".

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