BREUIL-CERVINIA - Sarà l’esibizione delle Frecce Tricolori a dare il via al ricco programma di eventi messo a punto per i 150 anni dalla conquista del Cervino. La pattuglia acrobatica nazionale si esibirà sopra la montagna nella mattinata di venerdì 10 luglio, quando prenderanno il via anche gli ‘Open days’ con attività a prezzi promozionali offerte dalle guide del Cervino. Alle 18 l’inaugurazione della mostra “150 anni fa, il Cervino” di Giangiuseppe Barmasse (nell’antica cappella di Cervinia) e dalle 22 la spettacolare illuminazione notturna della montagna ne valorizzerà l’imponenza e la forma inconfondibile fino al 19 luglio. Dal 7 luglio all’8 novembre al Forte di Bard “Cervino 150x10” espone il triangolo della vetta ritratto attraverso diversi linguaggi dell’arte del novecento.
A cura di Alessandro Gogna e di Alessandra Raggio la mostra “Creste e pareti del Cervino. 150 anni di storia alpinistica 1865-2015” ripercorre con fotografie, oggetti e documenti le eroiche imprese sulla Gran Becca attraverso i volti e le storie di chi le ha compiute. L’inaugurazione sarà sabato 11 luglio alle 18, nel museo della sede della Società guide del Cervino, alla cui nascita l’esposizione rende omaggio. Alle 21, nell’auditorium di Valtournenche, andrà poi in scena lo spettacolo teatrale “La conquista del Cervino”, con Roberto Anglisani.
Da domenica 12 luglio a sabato 18 nell’area pic-nic di Breuil-Cervinia sono in calendario i laboratori di fumetto animato, dedicati ai bimbi tra i 6 e i 9 anni (corso ore 10) e ai ragazzi tra i 10 e i 14 anni (corso ore 14.30).
In occasione dell’anniversario della prima ascesa della montagna – lungo il versante svizzero - da parte della cordata guidata dal francese Michel Croz e dall’inglese Edward Whymper, martedì 14 luglio sarà “la giornata del silenzio”. Il Cervino sarà chiuso agli alpinisti, in memoria di chi ha perso la vita sulla montagna e dei morti della prima cordata che raggiunse la vetta. Per fare rispettare questo divieto il sindaco di Valtournenche, Deborah Camaschela, ha emesso un’ordinanza specifica.
“La notte bianca del Cervino” sarà protagonista dal pomeriggio di giovedì 16 luglio, con tanto di rievocazioni storiche, teatro itinerante, esibizioni di gruppi folkloristici, musica e danze. Dalle 18.30 al Cinéma des guides di Breuil-Cervinia si susseguiranno il CineAperitivo e, fino al mattino, la maratona cinematografica “Cervino Cinemontain 150”, con il regista Luca Bich e Lucio Trucco, presidente delle guide del Cervino. Alle 21, nel campetto Crétaz, toccherà alla band L’Orage che presenterà il suo “rock delle montagne”. Terminata l’esibizione, allo scoccare della mezzanotte, sono previsti il volo delle lanterne e un grande falò che arderà fino al mattino, a salutare l’alba dell’anniversario.
Venerdì 17 luglio si festeggia la prima conquista della vetta lungo il versante italiano, da parte della cordata guidata da Jean-Antoine Carrel con l’abate Gorret. Una cerimonia di amicizia in vetta, con le guide del Cervino e quelle di Zermatt (Svizzera) sarà celebrata dal parroco di Valtournenche. Alle 16 nella piazzetta delle guide di Valtournenche (o all’auditorium in caso di maltempo) Mario Calabresi modererà un dialogo tra Reinhold Messner, che presenta il suo nuovo libro dedicato ai protagonisti della conquista della Gran Becca, Hervé Barmasse che racconta la nascita del suo primo libro, “La montagna dentro” (Laterza), l’alpinista francese Catherine Destivelle che racconta la sua avventura di editrice e scrittrice, il giornalista Sandro Filippini che con Messner presenta “Walter Bonatti, il fratello che non sapevo di avere”. Dalle 14 alle 20 al Cinéma des guides torna la maratona cinematografica “Cervino Cinemontain 150”, mentre alle 21, al centro congressi del Grand Hotel Billia di Saint-Vincent, Messner, Barmasse, Destivelle si confronteranno assieme a Simon Anthamatten (modera Kay Rush) sulle figure di Whymper e Carrel, oltre che sulle più importanti scalate dal 1865 al 2015. Nel frattempo alla stessa ora si terrà il concerto della Fanfara dei bersaglieri della Valdossola e del coro degli alpini Monte Cervino all’auditorium di Valtournenche mentre dalle 21.30 i nuovi talenti della musica saranno i protagonisti al palatenda di piazzale Planet a Breuil-Cervinia.
“Cervino walking day: trekking filosofici con alpinisti e guide”, dalle 10 alle 12.30 di sabato 18 luglio, sarà l’occasione per capire come Destivelle, Barmasse e Anthamatten sono diventati scalatori. Alle 15.30 alla chiesetta degli alpini di Breuil-Cervinia (in caso di maltempo all’auditorium di Valtournenche) è in programma lo spettacolo teatrale “La conquista del Cervino. Sinfonia di una montagna”. Alle 18.30, nella centrale Cva di Maën (Valtournenche), sarà inaugurata la mostra “Da Chatillon al Cervino nella cartoline d’epoca 1881-1929”, dalle 19 al palatenda di Breui-Cervinia la “festa del bollito” con serata danzante. Al campetto Crétaz alle 21 ci sarà il concerto della Fanfara dei bersaglieri della Valdossola e alle 22.30 lo spettacolo piro-musicale di Cva inedito: “Cervino l’incredibile conquista. Storie, leggende…fuochi”.
Domenica 19 luglio gli appassionati di corsa in montagna avranno la possibilità di partecipare al “Run training Cervino con Bruno Brunod”, una mattinata di allenamento libero con il campione del mondo di skyrunning del team Forte di Bard. Alle 16 il concerto di Irene Grandi al lago blu di Breuil-Cervinia chiuderà i festeggiamenti.
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