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Passo indietro Ferrari, in Canada più ombre che luci

Anche Williams-McLaren meglio Rosse. Mattiacci chiede autocritica

Doveva essere la corsa del rilancio e invece è stata la conferma di una profonda crisi di prestazione. E' l'amara sintesi del Gran Premio del Canada vissuto dalla Ferrari che, nonostante le prime difficoltà della Mercedes e il tremendo incidente tra l'ex Felipe Massa su Williams e Sergio Perez (Force India), è rimasta ben lontana dal podio, con Fernando Alonso sesto e Kimi Raikkonen solo decimo. Un Gp per le Rosse in anonimato e dietro, non solo a Stelle d'Argento e Red Bull, ma anche a Williams, Mclaren, McLaren e Force India. Alla delusione di Maranello si contrappone la gioia dell'italo-australiano Daniel Ricciardo, capace di spezzare l'egemonia della Mercedes e la leadership di Sebastian Vettel alla Red Bull dopo quattro anni di trionfi firmati dal campione del mondo tedesco. Un risultato che, considerate le difficoltà della scuderia austriaca fin dai test invernali, non può che far aumentare il rammarico per le attuali sorti del Cavallino Rampante.

''Ancor prima di arrivare a Montreal sapevamo che sarebbe stata una gara non facile, perché questa è una pista che non esalta le caratteristiche della nostra vettura. Certamente - evidenzia il responsabile della gestione sportiva della Ferrari Marco Mattiacci - il risultato finale non ci vede soddisfatti, tutt'altro, ma il miglioramento nelle prestazioni registrato durante il weekend dimostra che per ottenere il massimo potenziale dal nostro pacchetto dobbiamo insistere sulle aree in cui i nostri rivali riescono a fare la differenza. Abbiamo visto quanto per molte squadre sia stata una gara di resistenza sul fronte dell'affidabilità e i nostri principali avversari hanno saputo sfruttare meglio di tutti l'opportunità concessa dalla Mercedes.

A Ricciardo vanno i miei complimenti per la sua prima vittoria in carriera. Per il futuro non posso fare previsioni, ma solo chiedere alla squadra una forte autocritica e massimo impegno e coesione per mettere i nostri piloti in condizione di poter lottare per risultati più ambiziosi''. A fotografare lo stato di salute della Ferrari è poi lo stesso Fernando Alonso: "nel weekend - spiega il pilota spagnolo della Ferrari come riporta il sito media della casa di Maranello - abbiamo fatto passi avanti, soprattutto dal punto di vista aerodinamico, ma anche gli altri ne hanno fatti ed ora non possiamo far altro che continuare a lavorare per prepararci al meglio alle prossime gare".

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