Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sport
  1. ANSA.it
  2. Sport
  3. Genoa-Palermo 1-1, magia Dybala ferma i grifoni

Genoa-Palermo 1-1, magia Dybala ferma i grifoni

Tante occasioni e portieri protagonisti, palo di Vazquez. Gasperini: "i rigori si possono dare anche al 90'.."

Il Palermo ferma la corsa del Genoa che pareggia in casa e vede sfumare l'aggancio al Napoli al terzo posto, mantenendo comunque la serie positiva portata ora a sette gare senza sconfitte. I rosanero di Iachini meritano il pareggio e consolidano così la posizione a metà classifica. Avvio subito spumeggiante con il Genoa che dopo due minuti si rende pericoloso con Matri anticipato di un soffio. La prima zampata però è degli ospiti grazie a Dybala che al 7' appena entrato in area dal vertice di destra inventa un tiro ad effetto d'interno sinistro imparabile per Perin. Il Genoa inizia a macinare gioco e gli ospiti, forti del vantaggio arretrano il baricentro tanto che al 20' Matri segna di tacco ma il pallone di Edenilson aveva già superato la linea di fondo.



La rete del Genoa è però solo rimandata non prima di aver rischiato in contropiede con Lazaar il cui tiro respinto da Perin trova pronto Dybala ma anche Marchese bravo a deviare. Alla mezz'ora lunga azione dei rossoblù con Bertolacci che dal limite mette tutti d'accordo con un preciso tiro rasoterra che batte Sorrentino. Ma il portiere ospite poco dopo si supera con una parata strepitosa su Antonelli liberato in area piccola da un colpo di tacco di Falque.



E' il momento dei portieri visto che due minuti dopo Perin salva miracolosamente in uscita su Dybala lanciato liberissimo in contropiede. Le squadre vanno così al riposo sul pareggio dopo un primo tempo dai ritmi molto alti. Al rientro dagli spogliatoi Gasperini inserisce Pinilla ma il Genoa fatica di più rispetto alla prima frazione tanto che nella prima mezz'ora i pericoli maggiori arrivano dal Palermo: con Vazquez, tiro potente da fuori area deviato sul palo da Perin e Quaison, colpo di testa in area con l'estremo difensore rossoblù ancora protagonista.



Per provare a sbloccare la gara il tecnico genoano si gioca la carta Fetfatzidis, al rientro dopo quattro mesi di stop per pubalgia. Ma è Antonelli ad avere una ghiotta occasione poco dopo la mezz'ora, il suo tiro però viene deviato da Pinilla che nega al compagno la gioia del gol cercando il tocco sotto porta. Nel finale i rossoblù cercano con maggiore insistenza la rete che varrebbe il terzo posto ma prima Kucka e poi Pinilla non riescono ad affondare il colpo. All'ultimo secondo infine Pinilla in area va giù a contatto con Vazquez, proteste vibrate dei padroni di casa ma per l'arbitro è tutto regolare e la gara si chiude così in pareggio.

Gasperini "i rigori si possono dare anche al 90'.."
 "I rigori si possono dare anche negli ultimi secondi...". Il tecnico del genoa, Giampiero Gasperini, si gode la bella prestazione della sua squadra ma recrimina per il fallo su Pinilla, nei minuti di recupero, non sanzionato dall'arbitro Fabbri: "A me sembra molto netto...", ripete ai microfoni del 'Processo del Lunedì'. "Abbiamo giocato come sappiano fare", aggiunge Gasperini che poi 'perdona' il suo portiere Perin, denunciato per aver guidato in stato di ebbrezza: "Si e' dato molto risalto ad un episodio - le sue parole - Lui era reduce da una cena con la squadra e la società ne era quindi a conoscenza. Perin e' un ragazzo serio e che lavora moto, non va dipinto in altro modo, nè gli vanno appiccicate etichette".

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        Modifica consenso Cookie