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Fifa: lancio di banconote contro Blatter: "Non mi ricandido" VIDEO

Congresso successione fissato il 26 febbraio. Prende corpo candidatura di Platini

Clamorosa protesta a Zurigo contro Joseph Blatter. Appena entrato nella sala conferenze della Fifa, il presidente è stato 'aggredito' da un uomo che gli ha lanciato in viso una manciata di banconote false prima di essere portato via dalla sicurezza. Il presidente Fifa è poi uscito dalla sala. "Bisogna prima pulire. Per ora non sono in grado di parlare di calcio. Questo non è calcio", ha detto.

 

La protesta nel giorno in cui l'esecutivo ha fissato per il prossimo 26 febbraio le elezioni per il nuovo presidente. "Non sarò candidato alle elezioni presidenziali nel 2016. La Fifa avrà un nuovo presidente", ha detto Blatter, numero dimissionario della federazione mondiale del calcio, dopo che la Fifa ha fissato la data per il congresso in cui verrà scelto il nuovo leader. "Ho rimesso il mio mandato presidenziale solo quattro giorni dopo essere stato rieletto per alleggerire la pressione che pesava sulla Fifa. Nei giorni che hanno seguito la mia elezione, mi sono reso conto che la pressione sulla Fifa stava diventando insostenibile - ha aggiunto Blatter -. Non solo da parte delle autorità giudiziarie (VAI ALL'INCHIESTA), ma anche per pressioni politiche e dei media. Per utilizzare una metafora calcistica, ho capito che bisognava buttare la palla in fallo laterale per alleggerire la pressione". "Ho quindi rimesso il mio mandato pensando esclusivamente al bene della Fifa e non ai miei interessi personali", ha assicurato il presidente.

Prende corpo l'ipotesi che l'ex fuoriclasse della Juventus Michel Platini, attuale n.1 dell'Uefa, possa candidarsi alla presidenza della Fifa. A margine della riunione molti rappresentanti delle varie federazioni avrebbero chiesto a 'Roi Michel' di farsi avanti per la successione di Blatter. "Per le elezioni ora abbiamo una data precisa, che ci consente di guardare avanti per una nuova leadership che sicuramente porterà con sé nuove idee e nuove soluzioni. E' un momento emozionante per la Fifa, perché siamo in grado di lavorare insieme, per migliorare e ristrutturare il sistema, per il bene del gioco". Così il presidente della Uefa, Michel Platini, dopo l'intervento di Blatter all'esecutivo Fifa. "Ora - aggiunge - abbiamo bisogno di riformare subito la Fifa". Platini si è detto soddisfatto della strada di riforme intrapresa. "Insieme con gli altri membri del Comitato esecutivo Fifa - ha spiegato il n.1 Uefa -, ritengo che la creazione di una task force che possa contare su persone interne ed esterne per affrontare specificamente le riforme sia un passo importante verso il miglioramento dei processi globali e la trasparenza all'interno dell'organizzazione. Ora dobbiamo fare in modo che le riforme indicate oggi - ha concluso Platini - siano affrontate in maniera rapida ed efficace. Come ho detto più volte nel recente passato, abbiamo bisogno di riformare la Fifa dobbiamo farlo ora"

Maradona e Blatter contestato, "lo dicevo 20 anni fa"  - "L'ho detto vent'anni fa...". Maradona non perde una puntata della vicenda Blatter e nel giorno in cui l'esecutivo della Fifa ha scelto la data (26 febbraio 2016) delle prossime elezioni presidenziali, interviene ancora una volta dal suo profilo Facebook. Maradona ha postato la foto che ritrae il numero uno dimissionario del calcio mondiale mentre viene investito da una pioggia di banconote false, contestato durante la conferenza stampa a Zurigo scrivendo in spagnolo, italiano e inglese "io l'ho detto vent'anni fa"

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