Ribera ha festeggiato la sua Miss Italia
Clarissa si era preparata fra castelli e aranceti
Il ricevimento nell'aula consiliare del Comune, la sede istituzionale più' importante, la simbolica consegna delle chiavi della città, l'attestato di "Ambasciatrice in Italia e nel mondo di Ribera, la città' delle arance", la festa di piazza: così' Clarissa Marchese , a sette giorni dalla conquista del titolo, ha vissuto la sua domenica, tra riconoscimenti, abbracci, emozioni, migliaia di fotografie e qualche lacrima.
Questa zona dell'agrigentino è ormai abituata ai festeggiamenti popolari con le miss protagoniste ma, quando Miss Italia è riuscita ad arrivare sul palco, è stata accolta da un vero boato di migliaia di persone , come quando sono state proiettate le immagini del suo successo di Jesolo e anche quando Clarissa ha detto il suo 'grazie' alla città che l'ha sostenuta con il televoto e che l'ha riempita di affetto quando è' tornata a casa.
In precedenza la miss è stata ricevuta dal sindaco Carmelo Pace, dal presidente del consiglio comunale Giuseppe Tortorici, presenti i consiglieri e numerosi sindaci della zona, tutti con fascia tricolore. Nell'aula consiliare affollata c' e' stato il tempo per ascoltare l' inno di Mameli e il discorso del sindaco, che ha elogiato la ragazza ("più' intelligente che bella"!) auspicando che con il suo titolo riesca anche a rendere migliori la sua stessa citata'. Poi ha azzardato, scherzando sui motivi per i quali le siciliane portano a casa tanti titoli di Miss Italia: uno studio ha accertato ... che il merito è tutto delle arance, l'oro di questo posto, che rendono belle le ragazze dell'isola.
L'attesa della festa tra castelli e aranceti
Servizi fotografici tra il castello di Poggiodiana , con la torre simbolo di Ribera, e gli aranceti che si preparano alla fioritura: ecco le prime ore della giornata di Clarissa, Miss Italia nemmeno da una settimana. Maurizio e Riccardo si inerpicano con lei verso gli angoli del castello, un tempo inespugnabile, che da lassù' domina la valle della Verdura, alla ricerca di inquadrature che rimarranno nella storia grande o piccola di queste persone, della ragazza, certamente, dei familiari e degli accompagnatori di questa giornata caldissima. Qualche amico e trucco e parrucco al seguito.
Le foto con le piante delle arance ancora verdi sono d'obbligo e Clarissa si presta e gioca volentieri coi frutti. C' e' il clima e il mondo narrati da Pirandello e Camilleri. Sei milioni di piante ognuna con 60-80 chili di arance: e' il panorama in cui si muove la miss, mentre pensa alla serata e all'incontro con i suoi compaesani in piazza Giovanni XXIII. Che cosa dirà' dal palco, preparato dal sindaco Carmelo Pace?. "Che sono felice, che ho reso felice tanta gente. Poi ...si vedrà'".