Nel medio periodo "siamo fortemente impegnati a individuare una soluzione di finanziamento stabile per completare la ricostruzione, che è un impegno di primo ordine, collocabile anche nel dialogo tra il Governo nazionale e l'Unione Europea".
Lo ha detto il sottosegretario all'Economia, Giovanni Legnini, partecipando a un convegno alla prima giornata del Salone della Ricostruzione in corso di svolgimento all'Aquila, fino al 5 aprile.
Legnini ha quindi annunciato che il ministro dell'Economia e Finanze ha firmato per lui le deleghe alla Ricostruzione, al Cipe e a quanto attiene la finanza della coesione territoriale.
Deleghe ora alla registrazione della Corte dei Conti.
Per L'Aquila, nel brevissimo periodo, ha poi sottolineato Legnini, ''dobbiamo impegnare le risorse già stanziate nel 2013 e che ci sono. Lo faremo nel tempo tecnico di ricostituzione del Cipe e le mie due deleghe si coordineranno in modo automatico".
"Poi - ha proseguito - nell'arco di qualche mese occorre completare il pezzo di finanziamento 2014".
Altra tappa fondamentale per la rinascita dell'Aquila "è definire un pacchetto di interventi normativi".
Infine lo scoglio delle tasse: "Occorre risolvere - ha concluso Legnini - il problema della fiscalità che è tuttora sospeso. Se ci fosse stata la possibilità di azzerare quella procedura sarebbe già stato fatto. Bisogna trovare la soluzione più accettabile possibile".
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