Un 29enne aquilano è indagato per
aver danneggiato uno dei rebbi del tridente della statua di
Nettuno appartenente alla fontana di Piazza Regina Margherita a
L'Aquila.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica
dell'Aquila, sono state avviate dai Carabinieri del Nucleo
Tutela Patrimonio Culturale a seguito di una segnalazione
pubblicata sui social.
La notizia è poi circolata sui giornali on-line e su alcuni
quotidiani del capoluogo, seguita subito dalla denuncia da parte
del Comune, ente proprietario del bene.
Determinanti le telecamere di video sorveglianza collocate
sulla piazza e alcune testimonianze raccolte, che hanno permesso
di giungere all'identificazione del 29enne il quale, durante la
notte del 7 ottobre scorso, si era arrampicato sin sopra la
statua piegando così uno dei rebbi del tridente.
L'uomo dovrà rispondere del reato di danneggiamento su un
bene culturale: la fontana del Nettuno, risalente al 1880 che
recentemente era stata sottoposta ad un intervento di restauro.
La statua del Nettuno è stata realizzata in terracotta,
interamente dipinta in finto bronzo, mentre il tridente è
costituito da un'anima in ferro rivestita da malta. Sarà cura
della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le
province di L'Aquila e Teramo stabilire l'entità del danno
subìto dal tridente.
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