/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cittadini Napoli ricorrono al tribunale contro movida molesta

Cittadini Napoli ricorrono al tribunale contro movida molesta

Inedita iniziativa per richiamare a responsabilità il Comune

NAPOLI, 23 aprile 2024, 12:06

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un ricorso d'urgenza al tribunale per richiamare il comune di Napoli al ripristino delle regole di salvaguardia della salute pubblica contro la movida molesta. E' questa l'iniziativa che hanno intrapreso per la prima volta a Napoli i cittadini della zona di Cisterna dell'Olio che da anni subiscono il disagio della convivenza notturna con oltre 35 locali aperti in poche centinaia di metri nelle stradine tra piazza Dante e piazza del Gesù.
    Il ricorso al tribunale dei residenti, affiancati nella protesta dal Comitato per la vivibilità cittadina, segue una serie di incontri con rappresentanti della Giunta comunale in cui "gli impegni presi - denunciano in una nota - sono stati disattesi". "La salute pubblica - spiega Gennaro Esposito, presidente del Comitato - è garantita come diritto inviolabile dall'articolo 2 della Costituzione e la sua garanzia prevale su qualsiasi interesse commerciale".
    "Con questo ricorso - si legge nella nota - così come già accaduto a Como contiamo che il tribunale imponga al Comune di adottare, con somma urgenza e senza discrezionalità di sorta, tutte le misure urgenti su orari di apertura e di possibilità di asporto, numero di licenze e occupazione del suolo pubblico fattori che influiscono direttamente con gli assembramenti della movida ed il conseguente caos notturno".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza