"La drammatica esperienza della
pandemia ha prodotto una disruption senza precedenti
sull'organizzazione del lavoro, favorendo, tra l'altro, una
significativa accelerazione del lavoro da remoto, il cosiddetto
smart working, che è in forte crescita nelle imprese come nella
pubblica amministrazione. L'Inps, da questo punto di vista,
rappresenta una best practice a livello nazionale e
internazionale, avendo avviato una delle più ampie
sperimentazioni che oggi consente a migliaia di lavoratori
dell'Istituto, uomini e soprattutto donne, una migliore e non
scontata work life balance". Lo ha detto il presidente
dell'Inps, Gabriele Fava al convegno "Work life balance,
esperienze di smart working in un confronto fra pubblico e
privato".
"La diffusione di nuove modalità di lavoro comporta, allo
stesso tempo, ha detto, una riflessione sull'impatto
organizzativo, personale, sociale che è al centro del dibattitto
europeo sul futuro del lavoro così come è all'attenzione del
nostro legislatore. Mi sento di esprimere la mia personale
attenzione e quella dell'Istituto su questo tema".
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