Non una vera e propria adesione
alla causa jihadista, ma una 'simpatia' e una 'comprensione'
verso l'Isis viene manifestata da uno su sette giovani
britannici, stando ad un recente sondaggio.
Nel rilevamento Populus, di cui da' conto oggi il Times, è
stato chiesto ad un campione di 2000 persone nel Regno Unito
quali fossero i loro sentimenti nei confronti di organizzazioni
terroristiche su una scala di 1 a 10. E mentre l'88% ha posto
L'Isis in fondo alla lista, il 5,2% degli interpellati nella
fascia di età tra i 18 e i 35 anni ha attribuito al Califfato un
'punteggio' di nove su 10. In generale, il 14% degli under25 e
il 12% tra i 25 e i 34 anni ha dato all'Isis un 'voto' tra sei e
10, implicando un certo grado di 'simpatia'.
Alcuni esperti ritengono che questo risultato coincida con
una disaffezione verso la politica tradizionale ed emerge
all'apice di quella anche definiscono una 'rivoluzione digitale'
che contribuisce a trasformare i parametri tradizionali. In
particolare si sottolinea come tra gli under35 sia diffuso un
certo livello di scetticismo sia nei confronti della politica
che verso i media, e sono gli stessi che sempre più sembrano
ricorrere a blog e al web per manifestare sentimenti di
'antipolitica'. Inoltre il sondaggio rileva che uno su otto tra
gli under 35 manifesta un certo livello di 'comprensione' anche
verso Hamas ed Hezbollah.
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