E' ancora allarme piogge nello stato meridionale del Rio Grande do Sul in Brasile, già in emergenza per le maggiori inondazioni mai registrate nella sua storia che hanno prodotto 107 morti negli ultimi giorni.
Dopo alcuni giorni di tregua che hanno permesso alla protezione civile di avviare i primi soccorsi il servizio meteorologico nazionale è tornato ad avvisare sul pericolo di nuovi estesi temporali che potrebbero riversarsi sulla regione.
L'allerta riguarda in particolare l'area metropolitana della capitale statale Porto Alegre, già in gran parte allagata, dove sono previste ulteriori precipitazioni superiori ai 330mm.
La protezione civile avverte in questo senso la popolazione che sebbene il livello dell'inondazione sia sceso nelle ultime ore "non è ancora sicuro fare ritorno nelle vostre case".
Secondo gli ultimi dati ufficiali pubblicati nella sera di giovedì (ora locale) il numero degli sfollati censiti è addirittura raddoppiato passando da 163.000 a 327.000 mentre viene confermato il numero delle vittime (107) e dei dispersi (134).
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