Due attiviste ultraottantenni del
gruppo ecologista radicale Just Stop Oil hanno rotto la teca che
custodisce una preziosa copia della Magna Carta presso la
British Library di Londra. Come si vede in un video diffuso da
Sky News, le due anziane, Sue Parfitt, donna-prete della chiesa
anglicana, e Judy Bruce, insegnante di biologia in pensione,
armate di martello e scalpello hanno ripetutamente colpito il
vetro fino ad aprire una crepa, ma il prezioso documento non
sembra aver subito danni.
Dopo l'azione hanno esposto uno striscione con la scritta "il
governo sta infrangendo la legge" prima di venir fermate dagli
addetti alla sicurezza della biblioteca. Parfitt ha dichiarato
che "non ci sarà libertà, né legalità, né diritti" se si
permette una catastrofe climatica. La prima copia della Magna
Carta venne firmata nel 1215 da re Giovanni Senzaterra, sotto la
pressione dei suoi baroni, riconoscendo per la prima volta che
nessuno e' al di sopra della legge (compreso il sovrano) e che
ognuno ha diritto a un processo equo. Di quell'atto fondamentale
nella storia britannica ne restano quatto copie, due custodite
nella British Library e le restanti nelle cattedrali inglesi di
Lincoln e Salisbury.
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