I carabinieri della
stazione di Piombino (Livorno), a conclusione degli
accertamenti, hanno denunciato per interruzione di pubblico
servizio al tribunale per i minori di Firenze due giovani
studenti piombinesi di 16 e 17 anni che qualche settimana fa si
sarebbero resi responsabili di uno spiacevole episodio sulla
tratta urbana dell'autobus. In quell'occasione all'autista di
turno alcuni giovani passeggeri di ritorno da scuola al termine
delle lezioni avevano segnalato di avere difficoltà respiratorie
e lacrimazione agli occhi poiché qualcuno seduto nei sedili
posteriori aveva spruzzato dello spray al peperoncino utilizzato
per l'autodifesa. L'autista era stata costretta a fermare il
mezzo in via Don Minzoni e a far scendere i minori per
consentire loro di riprendersi e arieggiare l'abitacolo, saturo
della sostanza urticante, interrompendo la corsa per almeno 15
minuti. Quando le condizioni del mezzo sono tornate accettabili
il viaggio è potuto proseguire, senza che l'autista e gli altri
passeggeri abbiano fortunatamente riportato lesioni. A carico
dei presunti responsabili, due studenti piombinesi di origine
straniera alla cui identificazione i militari sono giunti sia
mediante le telecamere del mezzo che per diretta conoscenza dei
loro coetanei, i carabinieri hanno presentato informativa alla
procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di
Firenze. L'ipotesi di reato contestata è interruzione di
pubblico servizio.
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